Boom di contagi, un’intera scuola va in dad

La rabbia della preside dell’istituto di Serravalle: "Abbiamo tenuto aperto, ma gli studenti sono a casa". Ieri in provincia oltre mille casi

Un’intera scuola completamente in didattica a distanza a Masotti, mentre a Casalguidi l’asilo conta tre sezioni in quarantena. Sempre a Casalguidi, sono nove le classi in Dad alla primaria e due a casa nella scuola secondaria di primo grado. Il covid ha messo a dura prova il territorio di Serravalle Pistoiese e in difficoltà i plessi diretti da Lucia Maffei. A Masotti da ieri, la scuola elementare risulta aperta, ma tutti gli studenti che la frequentano sono a casa perché in ogni classe sono risultati positivi due bambini. "Lavoriamo senza sosta e fino a tarda notte solo per risolvere queste situazioni – spiega la preside Maffei, rassegnata e affranta –. Abbiamo tenute aperte le scuole, ma gli studenti sono a casa. Il problema è soprattutto alla primaria dove c’è obbligo di tampone. Qui se parte un caso e gli altri si testano ne vengono rilevati altri e così scatta la quarantena. La sanità ci dica se c’è ancora bisogno di effettuare queste procedure, perché francamente si lavora male in questa situazione".

E proprio in queste ore si sta discutendo di ulteriori modifiche ai protocolli per gli studenti anche della primaria con l’ipotesi di far scattare la quarantena con più casi in classe e garantire la presenza ai bambini asintomatici. Attualmente le regole prevedono che all’asilo, con un caso di positività, si applica al gruppo classe la sospensione delle attività per dieci giorni. Per la primaria, con un caso di positività, la sorveglianza con testing del gruppo classe: l’attività prosegue in presenza effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività. Il test poi viene ripetuto dopo cinque giorni. In presenza di due o più positivi, per tutta la classe, Dad per dieci giorni. Alle medie e superiori con un caso di positività nella stessa classe autosorveglianza con la prosecuzione delle attività e Ffp2. Con due casi nella stessa classe, didattica digitale integrata per chi non ha avuto la dose di richiamo e ha completato il ciclo vaccinale da più di 120 giorni e per chi è guarito da più di 120 giorni. Per tutti gli altri prosecuzione delle attività in presenza con autosorveglianza e Ffp2. Con tre casi nella stessa classe Dad per dieci giorni per tutta la classe.

Anche ieri sopra mille i nuovi contagi: i tamponi processati dall’Asl Toscana centro hanno rivelato 6194 nuovi positivi: 4057 a Firenze; 793 a Prato; 1092 a Pistoia e 252 a Pisa. I 1092 nuovi contagi sono così distribuiti nei vari comuni del territorio provinciale: 288 a Pistoia; 129 a Quarrata; 106 a Monsummano; 83 ad Agliana; 68 a Pescia; 58 a Montecatini; 51 a Ponte Buggianese; 49 a Serravalle; 47 a Montale; 34 a Buggiano; 33 a Lamporecchio; 31 a Massa e Cozzile; 25 a Pieve a Nievole; 22 a Larciano; 21 a Uzzano; 19 a Chiesina Uzzanese; 13 a San Marcello Piteglio; 6 a Marliana; 5 a Sambuca; 4 ad Abetone Cutigliano.

Fino a ieri pomeriggio le persone ricoverate al San Jacopo erano 67: 58 in isolamento in area covid e 9 in terapia intensiva. Tredici i nuovi ingressi dal pronto soccorso e 5 le dimissioni. Meno pressione da qualche giorno sull’osservazione breve covid: una media di 15-16 persone al giorno contro i 23-24 di una settimana fa.

M.M.