L’ultimo bollettino Covid non riserva dati confortanti, purtroppo, per la provincia di Pistoia. La domenica, infatti, porta con sé 72 nuovi contagi: settantadue nelle ultime ventiquattro ore per un trend segnato da una lenta ma costante risalita. Basti pensare ai 45 del giorno precedente e soprattutto al traguardo degli zero contagi, zero ricoveri e zero decessi registrato appena a fine giugno e bissato all’inizio di luglio. Su 2.659 tamponi effettuati nell’area dell’Asl Toscana centro, sono 348 i positivi. Nel dettaglio: 219 a Firenze, 72 a Pistoia, 44 a Prato e 13 a Pisa. Nella nostra provincia i casi positivi sono così ripartiti: 24 a Pistoia, 7 a Pieve a Nievole, 8 a Montecatini, 7 a Monsummano, 5 a Quarrata, 4 a Montale, 3 ad Agliana, 3 a Serravalle, 2 a Pescia, 2 a Ponte Buggianese, 2 a Larciano, 2 a Massa e Cozzile, 1 a Chiesina, 1 a Lamporecchio, 1 a San Marcello. A colpire di più è la concentrazione di casi a Pieve a Nievole che non ha una ragione apparente.
Numeri assoluti a parte, la situazione da tenere sotto controllo è quella ospedaliera che fa da vera cartina tornasole per quanto riguarda il ’comportamento’ del virus. Purtroppo nelle ultime ventiquattro ore sono stati 3 i nuovi ricoveri al San Jacopo a fronte di una sola dimissione. Nel reparto di terapia intensiva resta una persona ricoverata, già da qualche giorno. Diciotto invece le persone in isolamento. In linea generale, le statistiche dimostrano che ad aver bisogno delle cure sanitarie sono soprattutto persone non vaccinate.
Il punto in Toscana. Nessuna vittima nella giornata di ieri. Restano quindi 6.913 i deceduti dall’inizio dell’epidemia così ripartiti: 2.229 a Firenze, 602 a Prato, 633 a Pistoia, 528 a Massa Carrara, 668 a Lucca, 702 a Pisa, 417 a Livorno, 514 ad Arezzo, 340 a Siena, 189 a Grosseto; 91 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di decedutipopolazione residente) per Covid è di 188,5 per 100mila residenti contro il 216,1 della media italiana (12° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa-Carrara, il più basso a Grosseto.
elisa cap.