Autobus troppo pieni: "I nostri figli lasciati a piedi"

A lamentarsi del disservizio sono alcuni genitori residenti a Bottegone e a Ponte alla Pergola

Studenti salgono su un bus

Studenti salgono su un bus

Pistoia, 19 settembre 2019  - Suona la prima campanella dell’anno scolastico e molti ragazzi non arrivano in tempo in classe, non perché siano dei ritardatari, ma perché non sono riusciti a salire sull’autobus. È il solito problema che si ripete di anno in anno. Gli autobus nella fascia oraria utile per andare puntuali a scuola non sono mai abbastanza. A lamentarsi del disservizio sono alcuni genitori residenti a Bottegone e a Ponte alla Pergola che in queste mattine sono dovuti correre ai ripari e organizzarsi in fretta e furia per accompagnare a scuola i figli rimasti ad aspettare invano alla fermata dell’autobus.

La zona è servita dalle linee 13, 51 e dallo speciale autobus ‘scuole viale Adua’ che tra le 7.00 e le 7.30 del mattino partono per ben sei volte da Quarrata dirette verso la stazione o il viale Adua. «I bus una volta arrivati alle fermate di Bottegone sono già strapieni, gli autisti non si fermano, i ragazzi a bordo premono contro le porte affinché non possano aprirsi per lasciare il posto a qualche amico che deve salire poco dopo», raccontano disperati i genitori.

Non resta che accompagnare i figli di corsa a scuola con l’auto. Le mamme si stanno già organizzando con i turni per accompagnare di giorno in giorno gli appiedati nelle rispettive scuole. Ma c’è chi ha già pagato l’abbonamento annuale : «Non è giusto dover ricorrere sempre all’auto – commenta una mamma –. Se avessi saputo di questa situazione non avrei fatto l’abbonamento per un anno intero. La Copit non dà rimborsi e non sono nemmeno riuscita a mettermici in contatto telefonico, la linea risulta sempre occupata oppure entra la segreteria». Federica Toccafondi, un’altra mamma coinvolta nella vicenda dice invece che: «Non è giusto però che mia figlia al primo anno di liceo venga sgridata tutte le mattine per i ritardi. Tutti i giorni aspetta l’autobus già dalle 7 o anche prima, ma fino alle 7.40 sono tutti pieni e ormai quando lo prende a quell’ora arriva troppo tardi a scuola. La accompagno io o altre mamme, ma non credevo che prendere l’autobus la mattina fosse un’impresa così ardua». E in effetti non dovrebbe essere così difficile perché andare a scuola è un diritto di tutti i ragazzi.

Samantha Ferri