E’ al via il doppio intervento sulle reti idriche del capoluogo comunale, dove presto Acque Spa risanerà 600 metri di fognatura e 400 metri di acquedotto con un investimento da quasi 1,5 milioni di euro "per migliorare in modo significativo – sostiene il gestore idrico – il servizio per qualità e continuità. La conclusione dei lavori è prevista entro ottobre.
Con le operazioni propedeutiche all’allestimento del nuovo cantiere, prenderà avvio nel corso di questa settimana un doppio, importante intervento di risanamento della rete fognaria e di potenziamento della rete idrica nel capoluogo di Ponte Buggianese. A essere coinvolta sarà la zona compresa tra via Roma e via XXIV Maggio, dove saranno sostituiti sia 600 metri di fognatura che quasi 400 metri di acquedotto. Il progetto è realizzato da Acque Spa gestore idrico del Basso Valdarno e della Valdinievole con la compartecipazione di Acque Toscane (gestore che nel comune di Ponte Buggianese si occupa del servizio acquedotto). "Due – riporta il comunicato di Acque Spa – gli obiettivi principali: migliorare il funzionamento del sistema di smaltimento fognario per risolvendo i ricorrenti problemi di tenuta della tubazione e di infiltrazione di acque di falda; potenziare la rete dell’acquedotto locale. L’investimento complessivo per il risanamento di queste condotte ammonta a quasi 1,5 milioni di euro. I lavori si svilupperanno in parallelo, con un tratto centrale in cui si opererà sia sulla fognatura che sull’acquedotto nei due lati della carreggiata. Dal punto di vista dell’erogazione del servizio, non si prevedono particolari disagi per gli utenti. Qualche problema in più riguarderà la viabilità lungo la Strada Provinciale 15 e alcune vie adiacenti. Per limitare al minimo i disagi, sarà usata la tecnica del cantiere mobile, che avanzerà gradualmente nei tratti di strada di volta in volta interessati dall’intervento, con l’istituzione di sensi unici alternati e la predisposizione della segnaletica che indicherà gli eventuali percorsi alternativi. I lavori, che proseguiranno anche per tutto il mese di agosto, si concluderanno, salvo imprevisti, entro il prossimo ottobre".
Intanto il sindaco Nicola Tesi con ordinanza del 6 luglio ha disposto il divieto assoluto di utilizzare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali per scopi diversi da quelli igienico-domestici fino al 30 ottobre prossimo. "Chiunque violi il provvedimento – riporta l’atto – è sottoposto alla sanzione amministrativa da 100 a 500 euro".
Mai