Una quindicina di centimetri di neve in paese, più del doppio in quota. La prima nevicata della stagione sulla montagna pistoiese ha reso invernale il paesaggio sopra ai 1200-1300 metri di altitudine. Già nei giorni scorsi una prima imbiancata aveva interessato i rilievi superiori ai 1500 metri, ma la perturbazione di martedì è scesa fino all’Abetone e alla Doganaccia. E’ ancora presto per ipotizzare l’apertura degli impianti, considerando che già da oggi (giovedì 24) le temperature dovrebbero tornare sopra lo zero per poi calare nuovamente nel weekend. Guardando le previsioni, però, all’orizzonte non sembrano esserci in arrivo particolari precipitazioni né il giusto mix tra temperatura e umidità in grado di far partire gli impianti di produzione neve.
Per il momento, spiegano gli addetti ai lavori, l’inizio ufficiale della stagione resta fissato per l’8 dicembre. Ma c’è da scommettere che se le condizioni dovessero modificarsi in meglio, le principali società sono pronte a mettersi in moto per anticipare almeno di qualche giorno il via alla stagione invernale 2022-2023, tipo venerdì 2 o sabato 3 dicembre. Tuttavia, è bene sottolinearlo, è ancora presto per sbilanciarsi. "Siamo praticamente pronti – spiega Rolando Galli, presidente della Società Abetone Funivie –. La prima nevicata ha reso il paesaggio invernale e in quota inizia a esserci una bella neve. Una cosa che non può che farci ben sperare per l’inizio della stagione. Del resto la voglia di neve c’è ed è tanta. Siamo sicuri che, non appena riusciremo ad ‘accendere’ gli impianti – aggiunge Galli –, gli appassionati non mancheranno e le nostre piste torneranno a essere affollate. Questo è un dato di fatto, alla luce dell’andamento molto positivo della prevendita sia degli stagionali che dei carnet a prezzo scontato. Carnet che sarà possibile acquistare di nuovo – rivela – grazie alla promo ‘Black friday’ durante tutto il prossimo fine settimana, direttamente sul sito web www.abetonemultipass.it". Questi i prezzi: giornaliero feriale a 29 euro, festivo a 39 euro, carnet da 4 giorni feriali o festivi (anche non consecutivi) a 120 euro.
"Il nostro obiettivo – afferma Andrea Formento, direttore generale della Val di Luce – è quello di aprire per il tradizionale appuntamento dell’8 dicembre, ma è chiaro che se ci fossero le condizioni per anticipare tale data non ci faremmo certo trovare impreparati. Siamo fiduciosi che la nostra clientela, composta da turisti di prossimità, sia pronta a venire con entusiasmo sulle piste del nostro comprensorio". Più cauto Ronny Ceccarelli, della società Doganaccia 2000: "E’ ancora presto per pensare a una vera apertura della stagione – spiega – la neve caduta non è sufficiente a garantire il via. Stiamo monitorando la situazione e non appena ci saranno le giuste condizioni saremo farci trovare pronti. Gli impianti sono collaudati, così come l’innevamento. Intanto in questi giorni stiamo facendo esercitazioni per il salvataggio in linea sugli impianti, il cosiddetto ‘scarico’, in collaborazione con i vigili del fuoco di tutta la Toscana", conclude.
Davide Costa