Allarme ratti e cattivi odori: "Ora le analisi"

Le verifiche di Legambiente a Quarrata, per una fossa a cielo aperto. "Il Comune deve intervenire con Arpat"

Sono stati i residente a chiedere aiuto ai volontari di Legambiente Quarrata, dopo che un puzzo insopportabile aveva invaso la zona intorno a via Filzi a Quarrata. A causare le esalazioni maleodoranti sarebbe stata una fossa scoperta a cielo aperto. I volontari di Legambiente hanno eseguito alcune analisi chimiche e microbiologiche, dopo aver constatato anche la presenza di ratti e altri animali. "Le analisi , con prelievo dell’acqua in questione , al bordo della strada dove termina la parte tombata ed inizia la fossa a cielo aperto – fa sepere Legambiente – hanno evidenziato un buon valore di pH ( 7,68) e assenza di metalli pesanti ma valori bassi di ossigeno ( 2,4 mg litro a circa 25°C), indicativi in genere della presenza di inquinamento. Secondo quanto ci è stato riportato dai cittadini residenti, negli ultimi tempi sono state costruite molte case nella zona ed è importante che siano allacciate agli impianti di depurazione. Per questo abbiamo analizzato la presenza di un gruppo di batteri, detti coliformi e in particolare di uno chiamato Escherichia coli, che sono in larga parte reperibili nelle feci animali e umane. Il test rapido ha dato risultati sconfortanti ed è bene far ripetere le analisi da ARPAT. La situazione appare abbastanza critica ed il puzzo è veramente insopportabile ed è importante che l’ufficio Ambiente ed i vigili urbani del Comune di Quarrata intervengano urgentemente"