REDAZIONE PISTOIA

Acquisti on line per merce inesistente, boom di truffe sulla montagna pistoiese

Ennesimi raggiri ai danni di clienti ignari: cinque i denunciati. Tra gli episodi più eclatanti, l'acquisto di una inesistente PlayStation sul Marketplace di Facebook da regalare al figlio nel giorno del suo compleanno

Carabinieri al lavoro per sventare truffe on line

Pistoia, 22 febbraio 2021 - Codici e password intercettati attraverso mail truffaldine, poi utilizzati per prelievi o spese pazze on line. E’ ancora boom di truffe on line sulla montagna pistoiese, come testimoniano le ultime cinque denunce a persone ritenute responsabili dei reati di truffa e possesso di documenti identificativi falsi a cura dei carabinieri della Compagnia di San Marcello Piteglio. Il primo episodio risale al gennaio scorso, quando a una giovane infermiera di Cireglio, con la tecnica del “phishing”, erano stati carpiti i codici e le password delle carte di credito, che poi erano serviti ai truffatori per sottrarle 900 euro tramite prelievo. L’ultimo episodio della serie ha visto protagonista suo malgrado una mamma di San Marcello Piteglio che, dopo aver notato sulla bacheca virtuale “Marketplace di Facebook” una Playstation 5 a soli 500 euro, allo scopo di acquistarla per regalarla al figlio, si è messa in contatto con il venditore il quale per rassicurarla e invogliarla a effettuare subito il versamento non solo la invitata ad affrettarsi perché in trattativa con altre persone, ma le inviava via Whatsapp una foto con i propri documenti di identità, poi rilevatisi falsi. Convinta, la donna ha versato la somma al fantomatico venditore senza però vedersi recapitare alcun oggetto.

Stessa sorte toccava poi ad altre due persone residenti nel comune di Sambuca Pistoiese che, volendo acquistare on line rispettivamente un motore per auto e delle carene per un motociclo pubblicizzate sui siti “Marketplace di Facebook” e “Subito.it”, effettuavano versamenti pari a 1.000 e 200 euro, anche loro senza vedersi recapitare la merce. A cadere nella trappola il fatto anche che i finti rivenditori erano riusciti a simulare sul proprio annuncio pubblicitario l’esistenza di vere e proprie attività commerciali di rivendita di pezzi di ricambio per auto e motocicli, con tanto di insegna del negozio, foto dei locali e di altra merce esposta, poi rivelatesi tutte finte. Altro episodio invece ha riguardato la sottoscrizione di una polizza assicurativa, rivelatasi inesistente proprio dopo il versamento di 290 euro quale quota per sei mesi di assicurazione. Non potendo risalire all’identità dei truffatori tramite i dati anagrafici, i Carabinieri delle Stazioni di Sambuca Pistoiese, San Marcello Piteglio e Campo Tizzoro hanno deciso di muoversi seguendo il flusso di denaro, effettuando accertamenti su chi fossero i titolari delle carte poste pay su cui gli ignari cittadini avevano fatto i loro versamenti e su chi avesse poi provveduto all’effettivo prelievo delle somme. Grazie a queste indagini i carabinieri della stazione di Sambuca Pistoiese hanno potuto deferire in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, due soggetti, uno di origine pugliese e uno marchigiano, già gravati da precedenti di polizia specifici, mentre la stazione di San Marcello Piteglio ha potuto deferire in stato di libertà, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, un soggetto di origine piemontese ritenuto responsabili del reato di truffa, avendo pubblicizzato sul sito “Subito.it” la vendita di carene per motociclo mai consegnate e percependone però per l’acquisto la somma di 200 euro.

La Stazione di Campo Tizzoro ha invece denunciato due soggetti laziali, di cui uno straniero, già gravati da numerosi precedenti di polizia specifici, ritenuti responsabili dei reati di truffa e possesso di documenti falsi, avendo pubblicizzato la vendita di una Playstation risultata poi inesistente e percependo indebitamente la somma di 500 euro. Per evitare di incappare in tali spiacevoli situazioni, il consiglio è sempre quello di attenersi a regole di massima prudenza nel momento in cui si vanno ad effettuare transazione on line, effettuando acquisti solo su siti internet di comprovata affidabilità e da venditori con numerosi feedback positivi. Ultimo ma non ultimo consiglio è quello di conservazione con la massima riservatezza il numero e i codici di accesso delle proprie carte di credito e più in generale di tutti i propri dati personali..