Pistoia, 8 agosto 2012 - Una postazione salvavita per intervenire tempestivamente e combattere le morti causate da arresto cardiaco. E' quella che è stata realizzata nel comune di Piteglio, sulle montagne pistoiesi. Attiva 24 ore su 24 e telecontrollata dal 118, è dotata di un defibrillatore e di un kit con gli strumenti necessari alla rianimazione. Realizzata dalla Pro Loco del Comune con la collaborazione dell'associazione Cuoriamoci onlus e della Asl di Pistoia, è la prima del genere in Toscana, come spiegato dall'Azienda sanitaria.
In particolare, la stazione è dotata di un software in grado di trasmettere 44 messaggi di allerta diversi e invia un sms alla centrale operativa ogni volta che c'è un'emergenza. L'Azienda sanitaria, attraverso il 118, ha effettuato l'apposita formazione a 25 cittadini per il corretto utilizzo del defibrillatore: ''Qualsiasi cittadino di fronte ad una persona priva di sensi può utilizzare la stazione salvavita - spiega Fabio Pronti, Presidente di Cuoriamoci - è sufficiente seguire correttamente le istruzioni, come quando viene fatta la benzina ad un self service''.
Lo scopo della stazione è quello di consentire un intervento tempestivo nei casi di persone colpite da arresto cardiaco: ''La realizzazione di questo progetto in un territorio cosi' difficile, con tempi di soccorso sensibilmente lunghi - ha evidenziato Piero Paolini, responsabile del dipartimento di emergenza e urgenza della Usl di Pistoia - contribuirà in modo decisivo, in caso di necessità, a salvare vite umane''. La
postazione salvavita, installata in piazza Fratelli Guermani a Piteglio, sarà inaugurata il 12 agosto alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Piteglio Claudio Gaggini e del presidente di Uncem Toscana Oreste Giurlani.
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