Tre medaglie per Delmas Obou

Titolo tricolore agli italiani di spinta nel bob a due, poi un argento e un bronzo

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Delmas Obou colpisce ancora. L’ex fuoriclasse di Atletica, 30 anni, in passato campione italiano sui 100 metri nel 2013 e 14, aveva partecipato alle Olimpiadi invernali gareggiando nel bob, ricalcando lo stesso percorso dei giamaicani che hanno fatto la storia di questo sport, passando dall’Atletica agli sport invernali. In questo fine settimana, a Cortina d’Ampezzo, Obou si è reso protagonista ai campionati italiani di spinta per bob e skeleton, conquistando il titolo tricolore nel bob a 2, da frenatore, insieme al pilota Mattia Variola.

Oltre all’oro in coppia è arrivato anche un argento nel bob a 4, sempre con Variola, ma anche con Colantoni e Batti, mentre Obou chiuso al terzo posto nella prova di monobob.

"Per me è stato bello vincere il titolo nel bob a 2 – commenta Obou, che partecipava con i colori delle Fiamme Gialle -. Gareggiavamo contro Mircea e Fantazzini (Carabinieri) e li abbiamo battuti di pochissimo in una gara sofferta fino all’ultimo". Il sangiulianese Obou nel bob a 4 doveva gareggiare contro l’equipaggio A di Pechino guidato da Baumgartner, ma nonostante una squadra approntata con elementi diversi rispetto al team B italiano di Pechino, anche per ragioni dettate dagli organici delle società sportive, è arrivata comunque una medaglia d’argento.

Obou, al termine di questa kermesse, è pienamente soddisfatto dei suoi piazzamenti: "è stato un grande risultato e sono contento di questi 3 importanti piazzamenti. Nel singolo, nonostante il terzo posto, ho eguagliato il risultato del vincitore dello scorso anno nella prova singola, ma forse avrei potuto anche far meglio all’inizio". L’edizione di questi campionati italiani 2022 è stata molto intensa a Cortina d’Ampezzo: "c’è stato un deciso aumento degli atleti partecipanti – prosegue Delmas Obou -. Possiamo dire che ci hanno messo tutti in condizione di lottare per mantenere il posto in squadra e ciò è stimolante. Ci portiamo a casa ottimi feedback e faremo il punto della situazione tra agosto e settembre. Abbiamo tutti migliorato i nostri tempi".

Di fronte adesso, nel fitto calendario di impegni che aspettano Obou nei prossimi mesi, ci saranno le selezioni a fine settembre, quindi la preparazione vera e propria per la nuova stagione a ottobre e l’inizio delle gare fissato per metà novembre. L’obiettivo è la lunga corsa alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. "Mi sentivo pieno di energia e gli allenamenti delle scorse settimane sono stati molto produttivi – conclude Obou -. Adesso c’è un nuovo sogno verso cui guardare, un sogno olimpico tutto italiano".

Mic.Buf.