NICOLAS 6,5: si ripresenta come aveva lasciato, con i riflessi del supereroe su Ayè. Sfortunato sulla punizione di Ndoj, ancora di più per il problema al ginocchio. (Dal 46’ Livieri 6: raccoglie tre volte la palla in fondo al sacco senza colpe).
CISCO 5,5: parte con l’acceleratore a tavoletta, chiude in affanno. (Dall’85’ Piccinini sv).
CANESTRELLI 5,5: di testa le prende quasi tutte, ma sulla linea e nelle palle a terra c’è tanto lavoro da fare.
HERMANNSSON 5,5: perso Leverbe, l’intesa con il nuovo compagno di reparto è tutta da costruire.
BERUATTO 5,5: la condizione è ancora precaria e anche le sue classiche proiezioni offensive sono parecchio limitate.
TOURÈ 6: ci mette fisico e intensità, provando a rispolverare il "polpo" ammirato nella prima parte della scorsa stagione.
NAGY 5,5: discreto nella costruzione della manovra, senza brillantezza in fase di interdizione. Marin 6: primo tempo in affanno, poi nella ripresa è l’ultimo ad ammainare la bandiera.
MASTINU 6: propizia il vantaggio con un pallonetto pregevole. Gioca col piglio di chi vuole essere protagonista. (Dal 65’ Sibilli 6: sterzate, dribbling, bordate dalla distanza. Bentornato scugnizzo).
JURESKIN 6: procede a strappi. Tanto dinamismo da inquadrare meglio nello spartito tattico. (Dal 73’ Morutan: 6: una ventina di minuti per l’esordio in nerazzurro e intravedere qualità offensive che possono fare la differenza nelle partite che contano).
MASUCCI 7 (nella foto): se qualcuno ha in tasca la formula segreta per clonarlo, si affretti a tirarla fuori. È l’emblema dello spirito che guida il gruppo: come l’anno scorso, il primo gol ufficiale porta la firma di Tano. (Dal 65’ Cissè 6: nella mezz’ora vissuta in campo nella ripresa fa capire di avere le qualità e l’attitudine per interpretare sia il ruolo della prima punta, che quello della seconda).
MARAN 6: Sul piano dell’impianto di gioco la sua squadra fa un mezzo passo indietro rispetto ai test delle scorse settimane. Caschetto in testa e via a lavorare nel cantiere nerazzurro: il campionato non aspetta.
M.A.