SUPER-CLAUSOLA VIDO

In caso di serie A, il Pisa ha l’obbligo di riscatto a sei milioni di euro, altrimenti può decidere che fare. E magari ‘giocare’ sul prezzo..

Migration

di Michele Bufalino

Mentre proseguono i contatti tra il Pisa e il Frosinone per l’esterno mancino Andrea Beghetto (vedi pezzo a fianco) – come emerso ieri –, emerge un’importante novità sul fronte del contratto di Luca Vido. Come rivelato proprio dalle colonne de La Nazione questa estate, per il calciatore esiste un accordo con l’Atalanta di un prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento della Serie A. La novità è rappresentata dalla cifra di acquisto da parte del Pisa che, finora, non era mai emersa. Secondo le informazioni raccolte infatti, si parlerebbe di circa 6 milioni di euro per l’acquisto del cartellino dell’attaccante nerazzurro. Niente paura però, perché se anche il Pisa non dovesse raggiungere la massima categoria, l’accordo potrebbe cambiare, secondo altre condizioni contrattuali del prestito del calciatore. La cifra infatti potrebbe anche essere rimodulata verso il basso, a seconda del risultato della squadra, anche senza obblighi, ma con semplici diritti. La dirigenza del Pisa quindi potrebbe decidere di investire forte su Luca Vido al termine del campionato a prescindere dalla categoria in cui si troverà la squadra. Dopotutto il 23enne originario di Bassano del Grappa è un giocatore importante e lo sta dimostrando anche in questa stagione: già quattro reti all’attivo, un assist e una duttilità anche tattica che permette di svariare sull’intero fronte offensivo. Non è un caso che Vido sia stato utilizzato come prima o seconda punta ma anche – ultiormente, e con una certa costanza – come trequartista dietro le punte.

Tra i calciatori che saranno riscattati a fine stagione c’è anche Luca Mazzitelli, il cui prezzo per l’obbligo di riscatto dal Sassuolo è fissato a 2,5 milioni di euro. L’indiscrezione questa estate era emersa da ambienti vicini alla società neroverde. Vi sono anche alcuni giocatori del Pisa corteggiati da altre squadre che potrebbero essere valorizzati dalla società nerazzurra. Di di loro hanno appena rinnovato, Birindelli e Marconi, mentre l’altro, Marius Marin, è da almeno un anno e mezzo nel mirino di altri club, anche di Serie A. Una valutazione possibile per Birindelli potrebbe essere intorno al milione di euro, secondo le analisi di alcuni procuratori, mentre per Marconi una cifra realistica potrebbe essere vicina al milione e mezzo di euro, per convincere il Pisa a cederlo, puntando in futuro su un attaccante più giovane.

Per Marin invece, acquistato dal Pisa dal Sassuolo per 625 mila euro, come descritto nel bilancio della società nerazzurra, si sale. Complice anche un numero crescente di gare disputate in Serie B e la presenza in pianta stabile in nazionale under 21, il calciatore questa estate potrebbe già essere valutato per una cifra simile a quella di Mazzitelli. Anche Gori dovrà essere valorizzato, dato che esiste con la Juve un accordo secondo il quale il Pisa percepirà il 50% del valore della prossima cessione del giocatore. Come a dire: un "tesoretto" non solo in chiave presente, ma anche in ottica futura.