"Buongiorno. Siamo i fratelli Robert Budi e Michael Bambang Hartono, e potremmo comprare tutte le società che partecipano alla Serie B. Oltre al Como ovviamente". È una richiesta immaginaria, ma che ha un fondo di verità: i fratelli che detengono le quote societarie del Como sono gli imprenditori più ricchi nel panorama calcistico italiano. Dall’altro dei loro 44 miliardi di euro di patrimonio personale, se soltanto volessero potrebbero acquistare anche gli altri diciannove club cadetti e realizzare una sorta di lega privata: fantacalcio, è ovvio, ma questa provocazione rende bene la dimensione della potenza economica e finanziaria dei prossimi avversari dei nerazzurri.
E pensare che sotto la Torre, con gli investimenti di Alexander Knaster, si sogna legittimamente l’approdo in Serie A e una serie di traguardi che neppure sotto la guida del Presidentissimo Anconetani lo Sporting Club ha mai tagliato. Gli Hartono hanno rilevato il Calcio Como nel 2019 dopo il fallimento del club e la successiva iscrizione al campionato di Serie D. Per perfezionare l’acquisto hanno creato una società ad hoc, la Sent Entertainment, con sede nel Regno Unito e guidata dall’amministratore delegato Dennis Wise: un passato da ottimo centrocampista con tantissime presenze nel Chelsea, adesso è il braccio operativo degli Hartono in ambito calcistico. Tocca a lui amministrare i fondi elargiti dai proprietari, che hanno basato le loro fortune sul rilancio del colosso Djarum, una holding che in Asia comanda il mercato del tabacco e controlla decine e decine di società che commercializzano questo prodotto nel resto del mondo.
Un impero che i due fratelli hanno saputo salvare dalla crisi profonda in cui era sprofondato negli anni ’70 e riportare su posizioni di dominio pressoché incontrastato. Come è accaduto a molti altri vip internazionali – il più famoso è George Clooney, che ne ha fatto anche la sua dimora – il panorama e le potenzialità aggrappate sulle sponde del lago di Como hanno fatto innamorare i due fratelli indonesiani: da qui la decisione di rilevare le quote azionarie del club lariano e lanciare un progetto, per ambizioni e obiettivi, simile a quello condotto con successo con Djarum. Dopo aver vinto al primo tentativo la Serie D, il Como nel 2021 ha centrato la promozione in B al termine di una volata punto a punto con l’Alessandria. Nella passata stagione, la formazione guidata da Giacomo Gattuso ha ottenuto una salvezza agevole. Gli investimenti più pesanti, mirati all’ingresso nella lotta per la promozione in A, si stanno vedendo nella sessione di calciomercato in corso. Il colpo in entrata più clamoroso, è scontato dirlo, è rappresentato da Cesc Fabregas: il bicampione d’Europa e campione del mondo con la Spagna, a 35 anni, ha deciso di chiudere la carriera sulle sponde del lago, disputando due anni da calciatore ed entrando anche nell’organigramma degli azionisti del club.
M.A.