Pisa, tutti per uno. Gruppo al completo, le scelte di D’Angelo

Oggi dalle 15.30 alle 17.30 incontro pubblico per spiegare i contenuti della variante urbanistica che riguarda l’area di via Pietrasantina, interessata dalla una proposta di intervento relativa al centro sportivo del Pisa di Gagno

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Pisa, 29 settembre 2022 - Luca D’Angelo si gode un gruppo ormai tornato al completo e sta riflettendo in questi giorni sulla formazione anti-Perugia. Ieri infatti sono rientrati a San Piero a Grado anche Adam Nagy, Adrian Rus, Marius Marin e Simone Canestrelli, precedentemente convocati in nazionale nelle rispettive rappresentative. Nella serata si è aggiunto anche Hjortur Hermannsson che effettuerà il suo primo allenamento del D’Angelo-bis solo oggi. Il tecnico nerazzurro in questi giorni ha recuperato anche Lisandru Tramoni, Alessandro De Vitis ed Ernesto Torregrossa, il quale spera di effettuare almeno un paio di allenamenti col gruppo per poter essere convocato almeno in panchina per la sfida in terra umbra di sabato pomeriggio. L’allenatore nerazzurro è alle prese con due dubbi. Il primo riguarda il modulo di gioco, considerando che ha fatto spesso ricorso al 4-2-3-1 e al 4-3-3, il secondo invece riguarda le scelte, soprattutto in difesa. Nel caso in cui D’Angelo dovesse affidarsi al 4-2-3-1 in avanti giocherebbe Gliozzi unica punta con Morutan largo a destra, Mastinu al centro e Matteo Tramoni a sinistra, ma occhio anche a Sibilli che potrebbe insidiare uno tra Tramoni e Mastinu.

La cerniera di centrocampo sarebbe invece affidata a Touré più uno tra Nagy e Marin, che potrebbero alternarsi 45’ a testa, poiché i due giocatori hanno disputato entrambi gli incontri con le nazionali di Ungheria e Romania in queste settimane. Se invece si dovesse andare sul 4-3-3 allora rimarrebbero in panchina Sibilli e Mastinu, mentre a centrocampo il tecnico non potrà affidarsi sullo squalificato Ionita e dovrà necessariamente puntare su Nagy, Marin e Touré, con la possibilità di inserire anche De Vitis e Piccinini a partita in corso. In difesa invece la valutazione è duplice. Sul centro sinistra Barba e Beruatto hanno il posto assicurato, mentre nella zona di centro destra ci sono due o tre dubbi da considerare. D’Angelo ha provato Esteves e Calabresi a destra, ma quest’ultimo è stato affiancato comunque anche a Barba al centro. È molto probabile che, dei giocatori rientranti dalla nazionale, D’Angelo possa affidarsi ad Hermannsson. Il tecnico valuta se farlo partire a destra, inserendo Calabresi al centro, oppure inserirlo al centro, mettendo Calabresi o Esteves a destra, ma è improbabile che l’allenatore del Pisa decida di rinunciare all’esperienza dell’ex difensore del Lecce che parte favorito. Nelle prossime ore il tecnico scioglierà le riserve, ma è molto soddisfatto dell’impegno di questi giorni dei propri ragazzi, ancora alla caccia della prima vittoria in campionato, per rivedere il sereno.

Intanto oggi, dalle 15.30 alle 17.30, si svolgerà un incontro pubblico organizzato per spiegare alla cittadinanza i contenuti della variante urbanistica che riguarda l’area di via Pietrasantina, interessata dalla una proposta di intervento relativa al centro sportivo del Pisa di Gagno. L’assemblea si svolgerà alla biblioteca comunale di via San Michele degli Scalzi.