Pisa per due giorni diventa capitale delle bocce

Parte la sfida per il titolo italiano nella specialità Petanque. Oltre 40 contendenti da tutto lo Stivale

Uno sport divenuto accessibile a tutti, sdoganato dai cliché che lo hanno sempre voluto come un passatempo da spiaggia o uno sport per "vecchi". Le bocce hanno visto negli ultimi anni un fiorire di club e iniziative, tanto da aspirare da anni a un posto alle Olimpiadi. Da Pisa intanto parte la sfida per il titolo italiano, perché il 10 e l’11 settembre saranno assegnati, per la prima volta in Toscana, i titoli italiani di Bocce, specialità Petanque, nelle categorie A femminile e D maschile, con oltre 40 contendenti impegnati, divisi tra 10 atlete e 31 atleti. La sfida si svolgerà sui campi all’aperto del Cus Pisa, col patrocinio del Comune. I campionati inizieranno alle ore 14 di sabato 10 settembre, mentre domenica mattina dalle 10 si giocheranno le semifinali e a seguire le finali. E’ la società Pisa Bocce a organizzare il suo primo evento di tale portata, in occasione del decennale della nascita. "Per noi sarà una vera e propria festa organizzare un evento così importante - confessa Carlo Lazzeroni, presidente del Pisa Bocce -. Iniziammo un po’ per pazzia, un po’ per gioco, come gruppetto di amici. Gli spazi che il comune ci ha concesso sul viale delle piagge ci hanno permesso di organizzare tante iniziative. Abbiamo anche una folta realtà giovanile e, nel tempo, abbiamo coinvolto i ragazzi delle scuole".

Una dedica speciale va a Mario Gioli, dopo la recente scomparsa: "Vogliamo ricordare Mario, nostro ex presidente, molto conosciuto in città nel mondo del canottaggio, ma anche grandissimo appassionato nel mondo delle bocce". Fu proprio Gioli infatti ad aver contribuito alla costituzione del comitato organizzatore di questo evento. Col tempo il Pisa Bocce è diventato una solida realtà sportiva punto di riferimento del territorio con 50 iscritti. Entusiasta Giancarlo Gosti, presidente federale per la Toscana: "E’ stato doveroso assegnare come città ospitante quella di un club come quello pisano, specializzato nella realtà della Petanque". Il delegato Coni Giacomo Bacci pone l’accento sulla disciplina e il proficuo rapporto tra le istituzioni: "Si tratta di una disciplina alla portata di tutti. L’amministrazione comunale in questi anni ha dato grande attenzione a tutte le realtà sportive". L’organizzazione è frutto della collaborazione con il Cus Pisa e della disponibilità della dirigenza con cui FIB Toscana e Pisa Bocce hanno un rapporto di collaborazione. Il sindaco Michele Conti, infine, fa una promessa: "Dobbiamo cercare di supportare e diffondere questo sport, realizzando anche nuovi campi, uno dei quali potrebbe essere in piazza Viviani a Marina di Pisa - dichiara il sindaco -. Inviando una delegazione del comune a Saint Tropez ci siamo accorti di quanto sia giocato nelle piazze principali della città, come punto di aggregazione tra generazioni diverse. Il Pisa Bocce sta facendo un lavoro importante".

Michele Bufalino