PediaTuss determinata e stoica esce sconfitta contro Arnopolis

La squadra falcidiata dalle assenze di Masotti, Gori, . Vaccaro, Montagnani. Ma lotta fino alla fine

Migration

Arnopolis

3

PediaTuss Casciavola

1

(12-25; 25-23; 25-8; 25-12)

ARNOPOLIS: Caleri, Dal Maso, Diago, Galastri, Goretti, Maggi, Milli, Poggesi, Ronconi, Savelli, Starnotti, Storni. All. Latini

PEDIATUSS: Adami, Bella, Di Matteo, Gaibotti, Guidetti, Lichota, Liuzzo, Messina, Pugliesi, Tellini. All. Luca Barboni; II all. Elisa Viviani

Dir. Acc. Maurizio Viegi

ARBITRO: Lorenzo Fanti

CASCINA

Una PediaTuss determinata e coraggiosa ai limiti dello stoico quella sconfitta dal campo di Stia contro l’Arnopolis. Se non bastavano i forfait di Masotti, Vaccaro e Gori, all’ultimo momento di è aggiunto quello di Montagnani, così coach Barboni è costretto a togliere la maglia di libero a Tellini per avere un cambio in più. In campo vanno Liuzzo in regia, Bella opposto, Lichota e Pugliesi centrali, Gaibotti e Messina di banda con Di Matteo libero. Il primo set è tutto di marca rossoblù, c’è solo una squadra in campo: pronti, via 7-2 che poi diventa un 13-5 grazie all’attacco di Messina da posto 4. Il 22-12 arriva dopo uno scambio lunghissimo chiuso da un muro di Gaibotti, poi alla prima palla set le rossoblù chiudono a 12. La reazione delle padrone di casa era assolutamente prevedibile, ma PediaTuss regge il colpo nonostante debba sempre inseguire nel punteggio, fino a spaventare le padrone di casa che si vedono annullare ben quattro set point, due volte dagli ace di Messina e due volte da Gaibotti, per poi chiudere all’ultimo tentativo utile. La partita della PediaTuss finisce qua e non si può chiedere di più alla squadra ridotta ai minimi termini. La cronaca solo per celebrare il debutto in C di Andrea Adami, che per qualche punto ha preso il posto di Liuzzo. Per la classe 2007 bella soddisfazione condivisa con tutta la società e il settore giovanile.