Grande rispetto per l’avversario, che arriva da una striscia di imbattibilità lunga e di spessore, ma anche una forte determinazione a sbloccare il dato delle vittorie. La vigilia del tecnico del Bari Michele Mignani – debuttante in B – è stata animata da questi due fattori: "Affrontiamo un avversario forte, che arriva dalla finale playoff persa pochi mesi fa e che non meritava la classifica delle primissime giornate. Però noi siamo consapevoli delle nostre qualità e proveremo a centrare la vittoria". L’ex difensore (lo stesso ruolo di Luca D’Angelo) si è soffermato anche sulle difficoltà della sua squadra ad andare in gol: "A inizio campionato eravamo tutti più spensierati. Mano a mano che si entra nel vivo del torneo, è normale attraversare periodi come quello attuale. Credo che contro il Pisa sarà molto importante andare in vantaggio per primi: nelle ultime partite ci è capitato spesso di incassare per primi il gol e non riuscire più a sovvertire l’inerzia del match". Per farlo i "galletti" si affidano alla coppia offensiva composta da Mirko Antenucci e Aurélien Scheidler: il francese in estate era finito anche sul taccuino di Claudio Chiellini, prima che virasse sul profilo di Gliozzi. Nel 4-3-1-2 disegnato da Mignani i compiti sulla trequarti saranno svolti da Ruben Botta, con la mediana che ritorna ad essere quella "tipo": Folorunsho (anche lui a lungo inseguito dallo Sporting Club), Maita e Maiello. Qualche problema in più nella linea difensiva, dove Terranova prenderà il posto dell’acciaccato Di Cesare per comporre la coppia con Vicari, a destra agirà Pucino e a sinistra Dorval sostituirà l’infortunato Ricci.
M.A.