L’utilizzo di Matteo Tramoni da ‘riserva’ a risorsa cruciale

Il numero 27 in rampa di lancio per la sfida di domani pomeriggio al Sinigaglia contro il Como

Da alternativa quasi di rincalzo a risorsa cruciale in una trasferta molto delicata, contro una squadra dall’alto tasso tecnico ma invischiata in una lotta furibonda per uscire dalle sabbie mobili. È questo lo scenario che si para davanti agli occhi di Matteo Tramoni, acquistato "in pacchetto unico" con il fratello Lisandru dal Cagliari per una cifra complessiva di circa 4,5 milioni di euro: il primo scorcio in nerazzurro racconta di 16 presenze, la metà delle quali da titolare, infarcite da 2 reti e altrettanti assist vincenti per i compagni. Nella passata stagione, con la maglia del Brescia, era stato individuato come uno degli Under più interessanti della B, capace di siglare 9 reti e 3 assist tra stagione regolare e playoff. Quest’anno il suo grado di coinvolgimento nelle sorti della squadra non ha ancora raggiunto questi livelli, ma alle viste ci sono una serie di gare nelle quali l’attaccante còrso potrebbe dare sfoggio di tutte le sue qualità. Dal suo ritorno all’ombra della Torre mister D’Angelo ha dimostrato di credere molto nel numero 27, facendolo partire nello schieramento iniziale 6 volte nelle 14 partite disputate sotto la sua gestione.

Nell’ultimo mese però l’impiego del francese è diminuito drasticamente, complici anche le prestazioni eccellenti dei compagni di reparto: contro Brescia e Cittadella Tramoni ha raggranellato appena 23’ in campo (recuperi esclusi), rimanendo in panchina per l’intera sfida di Ferrara, in casa della Spal, prima della sosta natalizia. Nonostante questo basso minutaggio, Tramoni è in rampa di lancio per la sfida di sabato pomeriggio al "Sinigaglia" contro il Como. Quella lariana è una formazione che nella fase difensiva ha mostrato evidenti crepe strutturali fin dall’inizio del torneo, arrivando a incassare ben 29 reti in 20 partite. Contro avversari in affanno se puntati nello stretto o presi d’infilata da una manovra intensa e sviluppata su trame rasoterra, la presenza di Matteo Tramoni tra la linea mediana e quella offensiva potrebbe rivelarsi decisiva. Il numero 27 infatti è uno degli elementi nerazzurri più positivi quando si tratta di dribblare (un duello vinto in tutte le partite in cui è sceso in campo) e il 75% di passaggi arrivati a destinazione: dopo Morutan, il còrso è il giocatore che ha creato i maggiori presupposti per andare in gol, ben 13 volte.

M.A.