Un enorme punto interrogativo e una certezza ancora più grande. Sono i due aspetti principali che hanno caratterizzato la vigilia di Cristiano Lucarelli e della sua Ternana: i rossoverdi infatti si presentano all’Arena Garibaldi forti della terza miglior difesa del torneo cadetto (13 gol incassati; meglio hanno fatto soltanto Genoa e Reggina con 11 e il Frosinone con 7), ma anche senza l’elemento che nelle tredici giornate fin qui disputate ha riposato appena una manciata di minuti. Francesco Di Tacchio prima della sosta si è procurato un problema muscolare che lo terrà fuori dalla sfida da grande ex: il suo sostituto naturale, Mamadou Coulibaly, invece è appena rientrato da un infortunio che lo ha tenuto ai box per tutto il mese di ottobre, e quindi Lucarelli deve reimpostare la mediana. Probabilmente in regia si posizionerà Mattia Proietti, con Francesco Cassata incaricato di garantire equilibrio tra difesa e fase offensiva. Più libertà d’azione per il capitano Antonio Palumbo, che in questa prima parte di stagione ha già collezionato 5 assist e 2 reti. Il peso dell’attacco invece, visto l’infortunio dell’ultima ora che ha tolto dalla contesa Alfredo Donnarumma, poggerà interamente sul pisano Andrea Favilli che, dopo una serie sfortunatissima di infortuni, sembra aver archiviato la parentesi sfortunata e aver ritrovato fiducia nei suoi mezzi e continuità di rendimento. L’ariete ex Genoa ha siglato 4 gol ed è il miglior marcatore della rosa, in attesa che i due "genietti" si accendano definitivamente. Parliamo di Cesar Falletti e Anthony Partipilo, che finora sono andati parecchio a corrente alternata.
M.A.