Il Grifone arriva alla sfida con i nerazzurri con il vento in poppa

Sono 6 i risultati utili consecutivi del Genoa nelle ultime partite. Il Grifone arriva all’appuntamento col Pisa dopo risultati più che incoraggianti, avendo sconfitto Bari, Frosinone, Venezia, Sud Tirol e Benevento, ponendosi su un piedistallo nella lotta per la promozione diretta. Il secondo posto a 39 punti assieme alla Reggina è però messo in pericolo da un problema legato ai pagamenti dell’Inps, arrivati in ritardo.

Così la proprietà americana rischia di vedersi attribuire una penalizzazione anche di due punti in classifica, di cui si saprà di più nelle prossime settimane. Il tecnico del Grifone Alberto Gilardino deve rinunciare allo squalificato Sabelli, mentre torna a disposizione e al centro della difesa Bani, già nel mirino del Pisa la scorsa estate. Nel 3-5-2 voluto dall’ex campione del mondo giocheranno Martinez tra i pali, difesa a tre composta da Dragusin, Bani e Vogliacco. Sulle fasce ci saranno Hefti a destra e Criscito a sinistra, tornato al Grifone per chiudere un cerchio importante della sua carriera, in un posto che non lo ha mai dimenticato. Al centro invece si va verso il trio composto da Frendrup, Badelj e Gudmundsson, con Strootman che potrebbe partire dalla panchina. In attacco è ballottaggio con Aramu, Puscas e Coda a contendersi due maglie. Intanto oggi l’Associazione Figurine Forever presenterà la sticker dedicata all’indimenticabile capitano, Gianluca Signorini. La maglia numero 6 sarà la protagonista di della figurina le cui 80 copie saranno donate al Museo del Genoa al fine di sostenere le attività culturali e di storia sportiva dell’istituzione.

Michele Bufalino