I cinque motivi per non perdere Spal-Pisa

Dalla sfida tra Lucca e Colombo passando per un mercato che non dorme mai, un anniversario da ricordare e una nuova pausa alle porte

Pallone in rete

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Pisa, 21 gennaio 2022 - All'andata fu un lampo di Sibilli a risolvere la partita, ma da quel momento in poi è passato un intero girone. Ecco i cinque motivi per non perdere Spal-Pisa. RIMETTERSI IN PIEDI - Letteralmente, il Pisa ha lavorato duramente per rimettere in piedi i propri giocatori. Il 'grido di allarme', la priorità della società, l'ha stabilita Giuseppe Corrado che ha reso noto finalmente il numero di positivi al Covid-19 a cui la squadra ha dovuto far fronte nell'ultimo mese e mezzo, ben 12 calciatori. Così ha spiegato la debacle contro il Frosinone il presidente nerazzurro che ora spera di aver recuperato tutti per la Spal. LUCCA VS. COLOMBO - Sarà un duello tra due calciatori nel giro della nazionale italiana under 21, due golden boy della Serie B che hanno cominciato benissimo, ma che per motivi vari si sono persi per strada negli ultimi mesi, Lorenzo Lucca e Lorenzo Colombo. Il primo vive una crisi realizzativa in nerazzurro, con l'ultimo gol segnato il 2 ottobre scorso, mentre il secondo soffre la pesante crisi di risultati della Spal, inghiottita in classifica fino a un disastroso 15esimo posto che ha determinato l'esonero di Clotet e l'arrivo in panchina di Venturato. MERCATO - A tenere banco come sempre è il calciomercato in questo freddo gennaio. Il Pisa, secondo l'esperto Gianluca Di Marzio, ha ormai chiuso in positivo la trattativa per Ernesto Torregrossa, con un prestito con obbligo di riscatto che verrà ufficializzato nella giornata di lunedì. Intanto sulla trequarti è sfida a due tra Ahmad Benali del Crotone e Michael Folorunsho del Napoli. Sarà uno di questi due giocatori il prossimo acquisto del Pisa. E in difesa? Si valutano ancora alcuni profili, ma molto probabilmente Chiellini acquisterà una riserva sulla fascia sinistra. UN ANNIVERSARIO DA RICORDARE - La città di Pisa ieri ha festeggiato un anno dall'acquisto del 75% delle quote della società da parte di Alexander Knaster. Tra idee, progetti e un primo posto da campione d'inverno, il magnate in un anno ha investito 38 milioni di euro nella società nerazzurra, stabilendo nuovi standard e nuovi sogni per i tifosi che adesso sognano la Serie A con grande trasporto emotivo. NUOVA PAUSA - Quella con la Spal sarà l'ultima partita prima di una nuova sosta. Stringere i denti a Ferrara, per poi prendersi una nuova settimana di riposo che porterà al vero tour de force del campionato. Dal 5 febbraio al 5 marzo infatti i nerazzurri giocheranno ben 9 partite in meno di 30 giorni, per un calendario non per deboli di cuore. Michele Bufalino