I cinque motivi per non perdere Pisa-Ternana

Dopo la sosta i nerazzurri puntano a confermarsi tra le mura amiche

Un abbraccio tra Morutan e Masucci (Foto Pisa SC)

Un abbraccio tra Morutan e Masucci (Foto Pisa SC)

Pisa, 25 novembre 2022 – I nerazzurri non perdono da otto partite e si ritrovano all’Arena per affrontare la sorprendente Ternana, attualmente al quinto posto della classifica. Dopo la sosta è tempo per il gruppo nerazzurro di tornare a macinare punti, con l’obiettivo di raggiungere il prima possibile la zona playoff.

DOPO LA SOSTA – Tra nazionali e lavoro a San Piero a Grado, sono stati giorni intensi di lavoro per il Pisa. A spiccare, in campo internazionale, soprattutto Torregrossa, autore di due reti con la maglia del Venezuela contro Panama e Siria, all’esordio con la divisa vinotinto. Molto bene ha fatto anche Morutan, con un gol e una traversa, assieme ad Adrian Rus, per una Romania che ha fatto molto bene. In rete anche Roko Jureskin con la Croazia Under 21, ma l’esterno sinistro deve ancora trovare la sua dimensione in nerazzurro.

IMBATTIBILITA’ – Negli undici precedenti all’Arena Garibaldi il Pisa è imbattuto contro la Ternana. Sono infatti cinque le vittorie del Pisa con 6 pareggi all’attivo. L’ultimo precedente è lo 0-0 con cui all’Arena la squadra nerazzurra fu fermata, a febbraio, dalle Fere. Nel girone d’andata il Pisa invece si impose per 4-1 a Terni con le reti anche di De Vitis, Lucca e Cohen.

IL RUOLINO – Nelle ultime 7 partite, dal ritorno di Luca D’Angelo sulla panchina nerazzurra, il Pisa è riuscito a collezionare 13 punti, pari quasi a 2 punti a partita. Meglio dei nerazzurri ha fatto solo il Frosinone, con 18 punti conquistati. In generale, con D’Angelo la squadra ha svoltato dall’ultimo posto in cui si trovava, dopo la sesta giornata di campionato, fino ad arrivare, in una manciata di gare, all’undicesimo posto della graduatoria.

TORREGROSSA-GLIOZZI – Con Torregrossa in gran forma, autore di ottime prestazioni in nazionale, e un Gliozzi in recupero, ma alternatosi tra allenamento in gruppo e a parte, sembra che si possa andare nuovamente verso la staffetta, con l’italo-venezuelano favorito per partire dal primo minuto. Masucci però si candida come outsider per una maglia, considerando che si è sempre allenato molto bene ed è andato costantemente in gol nel corso delle partitelle di San Piero a Grado.

DERBY ATIPICO – Ci sarà un bel po’ di ‘livornesità’ nella sfida tra i nerazzurri e la Ternana. Un ‘quasi derby’, per una moltitudine di ragioni. Prima di tutto la partita è stata giudicata a rischio dall’osservatorio per le manifestazioni sportive e non sarà possibile acquistare biglietti online né per i residenti in Toscana, né per i residenti in Umbria. Le autorità infatti si aspettano per sabato anche una presenza, tra la tifoseria ospite, di supporter labronici e doriani, in virtù del gemellaggio tra le curve. . E poi c’è quella connessione tra Terni e Livorno che mette in relazione le figure del presidente delle Fere Stefano Bandecchi, del presidente dei labronici Paolo Toccafondi e dell’allenatore della Ternana e leggenda livornese Cristiano Lucarelli.

Michele Bufalino