
Pisa, 10 marzo 2023 - Rimanere agganciati al treno per continuare a sognare e cercare un posto nella migliore posizione possibile ai playoff. Ecco i cinque motivi per non perdersi questa partita. PISA DAI DUE VOLTI - Le statistiche rivelano che, se le partite terminassero al 45’, i nerazzurri avrebbero collezionato solo 30 punti e si troverebbero al diciassettesimo posto davanti a Brescia, Cittadella e Cosenza, in lotta per non retrocedere con Perugia, Venezia e addirittura Cagliari, quest’ultime con 32 punti. Viceversa nei secondi tempi invece il dato si ribalta completamente a favore dei nerazzurri che, se le partite si svolgessero a partire dal 46’ in poi, avrebbero conquistato ben 50 punti, con due sole ipotetiche sconfitte, 24 reti fatte (secondo miglior dato del torneo) e 11 reti subite. Questi numeri invece esaltano, di fatto, i cambi dalla panchina, vera delizia del gioco nerazzurro. LA SECONDA TRASFERTA PIU' NUMEROSA - Contro il Modena si prepara un grande esodo di tifosi pisani, al momento con oltre 1600 biglietti venduti e pronti a partire in treno, in macchina o sui bus speciali preparati dai vari gruppi. Modena infatti si prende il secondo posto come trasferta più numerosa dell’anno alle spalle della sfida del Ferraris a Genova, terminata 0-0 e all’insegna dell’amicizia tra le due tifoserie. C’è anche un dato curioso su cui fare affidamento. Fino a questo momento le trasferte più numerose hanno sempre portato bene, poiché i nerazzurri hanno sempre vinto o pareggiato fuori dalle mura amiche. LE SCELTE - Sarà il tempo delle scelte. D'Angelo avrà a disposizione praticamente tutta la rosa. I veri dubbi restano sulla corsia di destra in difesa, con un ballottaggio a tre tra Hermannsson, Calabresi ed Esteves, a centrocampo, dove Gargiulo insidia Marin e poi, come sempre in avanti. Morutan dovrebbe avere il posto assicurato tra i titolari, mentre Matteo Tramoni scalpita per tornare dal primo minuto. Attenzione anche al trio Moreo-Gliozzi-Torregrossa. Stavolta sarà difficile che possano giocare tutti e tre dall'inizio. NON FIDARSI DEL MODENA - I canarini arrivano a questa sfida con ben 3 sconfitte consecutive, diversamente da come arrivarono all'Arena nel girone d'andata, con 3 vittorie consecutive. Non sarà una gara semplice poiché il Modena non vuole perdere il treno playoff e farà di tutto per rimanere agganciato. Al Pisa di D'Angelo il compito di rimanere nei solchi del proprio percorso. IL PRECEDENTE ILLUSTRE - Alzi la mano chi non ricorda il clamoroso 3-3 dell'Arena Garibaldi nel campionato 2007-2008. Una gara pazza che vide Bruno portare in avanti i canarini, ribaltati da Cerci e Castillo, prima di un nuovo pareggio di Bruno. Sempre Cerci portò in vantaggio il Pisa sul 3-2, per poi essere raggiunto nuovamente sul 3-3, ancora una volta da Bruno. Quella gara sotto la pioggia rimane una delle più belle degli ultimi due decenni all'Arena. Michele Bufalino