Robert Gucher sorridente
Pisa, 17 aprile 2021 – Una vittoria del gruppo, ma soprattutto una vittoria di cuore per rispondere a qualche critica, ma anche per togliersi qualche sassolino nella scarpa. Gucher, Marin e Mazzitelli commentano il 3-0 al Cosenza, guardando avanti.
GUCHER – “Nessuno può toccare questa squadra – ammette il capitano Robert Gucher, dopo alcune critiche che in settimana avevano popolato i social, tra cui anche alcune storie false su quello che accadeva nello spogliatoio nerazzurro. - Nel calcio si fa spesso e volentieri un passo indietro, è stato detto che siamo scarsi e inutili. E questa squadra non se lo merita. Mi è venuto istintivo ma non è rivolto a nessuno in particolare. La squadra viene coperta e aiutata, anche da fuori. I tifosi ci stanno vicini e ci aiutano, erano con noi prima di partire per lo stadio. Il saluto militare? Un meme su instagram mi ha ritratto come comandante, ormai è diventato un gesto automatico. Questo è lo spirito di Pisa. Noi abbiamo pensato sempre all’obiettivo della salvezza, normale poi che se vinci 3-0 con la Spal pensi anche ad altro, ma la Serie B è così. Non è finita né per la salvezza, né per i playoff. In queste settimane ci siamo uniti ancora di più”.
MARIN – Proiettato ormai in una dimensione europea, grazie alle sue importanti prestazioni da capitano della Romania, Marin è uno dei nerazzurri più in forma. “Questa è una bellissima vittoria, noi abbiamo controllato il gioco dall’inizio alla fine – ha detto il calciatore del Pisa Marius Marin - Avevamo bisogno di questo successo per metterci in mostra. Ce la dobbiamo godere solo oggi perché da domani dobbiamo pensare alle altre partite e vogliamo ancora stupire. Sono molto contento per il mio primo gol quest’anno, ho lavorato tanto in allenamento, con tanta soddisfazione. Sono contento però principalmente per i tre punti. Noi dobbiamo pensare partita dopo partita. Vediamo dove arriviamo, oggi dobbiamo essere contenti per la vittoria che abbiamo fatto. Sono cinque partite e cinque finali. Ci aspetta una partita tosta, è stata dura l’anno scorso, ma andremo con la mentalità giusta ad affrontarli”.
MAZZITELLI – Un gol su punizione che mancava da tanto tempo e una rete decisiva che è servita a sigillare il risultato, togliendo ogni chance al Cosenza di recuperare il risultato. “L’ultimo gol che ho segnato su punizione è stato a Brescia – ammette Mazzitelli. - Mi mancava da tanto tempo. Sono contentissimo sia per me che per la squadra, perché la rete ha sigillato il risultato. Siamo tornati dalla sosta e abbiamo fatto tre partite molto diverse tra loro. Le nostre ambizioni e i nostri pensieri erano altri, ci serviva una partita così, una risposta per tutti, perché ci teniamo a questa maglia e a finire bene la stagione. Tante volte durante la stagione si provano a fare programmi e tabelle, ma stiamo imparando che questo non si può fare. Bisogna guardare partita dopo partita. Ora abbiamo smosso la classifica e abbiamo una gara da recuperare e una gara difficile col Frosinone. Cerchiamo di mettere un mattoncino importante a Frosinone”. Mi trovo bene nella posizione in cui il mister mi sta alternando, interpreto il ruolo come posso e cerco di dare una mano, sempre con l’obiettivo di migliorarmi”.
Michele Bufalino