Gerry Cavallo: "Non scherziamo con il Covid"

La bandiera nerazzurra: "Sono positivo e devo fare accertamenti al cuore in ospedale. Se non avessi fatto il vaccino sarebbe peggio...."

di Michele Bufalino

L’ex giocatore del Pisa e della Juventus Gerry Cavallo, 50 anni compiuti a luglio, rende noto di aver contratto il Covid-19. Cavallo, tra i protagonisti degli anni nerazzurri della C2 dopo il fallimento del ‘94, dopo i primi giorni in cui stava bene e nonostante avesse effettuato le prime due dosi di vaccino, ieri ha accusato un malore al risveglio ed è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Cisanello. L’ex nerazzurro ha così spiegato l’accaduto, invitando tutti a vaccinarsi. Cavallo, ci racconti che cosa è successo. "Qualche giorno fa ero andato a fare il tampone alla farmacia in via Roma, ma purtroppo è arrivato il verdetto di positività al Covid-19. Mi sono subito messo in quarantena e mia madre per adesso fortunatamente è risultata negativa. Mercoledì avrei un altro tampone, sperando che nel frattempo io riesca a tornare negativo".

Come si sente?

"Fino a ieri stavo bene, mi era stato detto che probabilmente avevo preso il Covid da qualche giorno, poi ieri le cose sono peggiorate. Mi sono svegliato con dei dolori al petto e ho chiamato il medico per farmi controllare, con la paura che potessi avere qualcosa al cuore o ai polmoni. Dall’elettrocardiogramma è risultato essere tutto a posto al cuore, ma sono stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Cisanello per accertamenti e mi hanno fatto una radiografia al torace per vedere se ho qualcosa a livello polmonare (in serata è tornato a casa ndr)".

Qual era la sua situazione vaccinale?

"Ho fatto due dosi nei mesi scorsi e avrei dovuto sottopormi alla terza proprio alla fine del mese di gennaio. Purtroppo ho contratto il Covid, pensavo di essere al sicuro, ma sfortunatamente l’ho contratto anch’io".

Il vaccino le è stato d’aiuto?

"Sì, senza dubbio. Dovrebbero farlo tutti. Sono sicuro di aver preso il Covid-19 in una forma più leggera proprio per merito del vaccino ed è un peccato essere risultato positivo prima della terza dose. Penso che il vaccino sotto questo punto di vista sia stato d’aiuto".

Cosa si sente di dire ai suoi amici, familiari e anche a chi non si è vaccinato?

"Tutti dovrebbero stare attenti, la situazione non va presa sottogamba da nessuno. In questi due anni io ho preso ogni precauzione, specialmente nell’ultimo periodo, in seguito all’aumento dei contagi, infatti non so proprio come potrei aver contratto il virus. Omicron, come dicono in tanti, è molto facile prenderlo, ecco perché bisogna mantenere alta l’attenzione. Perciò invito tutti a indossare le mascherine, a lavarsi le mani e a vaccinarsi per la salute di tutti".

Lei ha fatto due dirette Facebook per i suoi contatti e amici per informare tutti della situazione. Qual è stata la risposta della gente?

"Volevo farli stare tranquilli e dir loro che andava tutto bene. Mi sono stati tutti vicino e li ringrazio per l’affetto che mi hanno dimostrato in questi giorni. Mi ritengo fortunato".