La coreografia della Curva Nord dedicata a Maurizio Alberti in occasione di Pisa-Pistoiese
Pisa, 23 aprile 2019 - Senza Maurizio Alberti da venti anni. Tanto è passato da quel maledetto 8 febbraio 1999 quando il cuore dell'ultras nerazzurro, a cui è intitolata la Curva Nord dell'Arena Garibaldi, cessò di battere in un letto d'ospedale per le conseguenze di un attacco cardiaco accusato quindici giorni prima sugli spalti del “Picco”di La Spezia e anche, probabilmente, per soccorsi tardivi e superficiali. Un anniversario che i gruppi della Nord hanno deciso di celebrare a modo loro. Hanno cominciato il 6 gennaio, inaugurando la prima area a verde attrezzata e accessibile proprio a tutti della città, il “Parco di Mau” appunto, realizzato anche grazie ai 70mila euro raccolti in anni d'iniziative e collette dagli ultras nerazzurri proprio per ricordare l'amico che non c'è. E hanno proseguito il 10 febbraio con una coreografia da brivido in occasione di Pisa-Pistoiese, a venti anni esatti dalla scomparsa di Maurizio Alberti. Nella gara che verrà ricordata come la “partita di Mau”, proprio quella, curiosa coincidenza, in cui il Pisa ha ritrovato la vittoria che mancava da circa due mesi e iniziato la straordinaria cavalcata che lo ha portato al terzo posto.
Il prossimo appuntamento è già fissato sul calendario: da venerdì 21 giugno a domenica 23 torna il “Mau Ovunque”, il trofeo e la festa con cui ogni anno, senza mai mancare una scadenza, gli ultras nerazzurri ricordano l'amico che non c'è più. La sede è quella di smpre, il campo sportivo di Gagno (via San Jacopo) gestito dalla Poliportiva Bellani. Scontata ma già arrivata l'adesione di tutti i gruppi della Curva Nord, in primis i Rangers di cui faceva parte Maurizio Alberti. Poi Sconvolts, Wanderers, Svitati, Kapovolti, Poimabriai, Vecchi Fighters, Pontasserchio, Giovannone Group e Sant'Anna. Come sempre ci saranno le partite, le mostre, i video con le coreografie della tifoseria nerazzurra, l'area ristorazion con zuppa, brace e vino. E, come ogni anno, ci saranno soprattutto migliaia di tifosi e sportivi per quello ch ormai è diventato un appuntamento classico dell'estate pisane. Tutto il resto, eventuali sorprese incluse, sarà comunicato nelle prossime settimane, ma è sicuro che sarà un'edizione da ricordare.