Serie B, undici partite in poco più di un mese se si ripartisse a maggio

Il calendario del Pisa qualora il torneo cadetto ripartisse davvero fra due mesi

Luca D'Angelo

Luca D'Angelo

Pisa, 26 marzo 2020 - Purtroppo, al momento, è una mera ipotesi. Perché di ricominciare correre dietro a un pallone si potrà parlare solo dopo che i numeri del contagio saranno scesi sensibilmente al di sotto del livello di guardi. Ma nei palazzi del calcio, Lega di B inclusa, l'ipotesi di ritornare a giocare a maggio, giocando a pallone, rimane comunque sul tavolo. Tenendo presente che dalla ripresa degli allenamenti dovranno essere concesse alle squadre almeno un paio di settimane per ritrovare la condizione migliore. Le opzioni al momento sono tre: le migliore è quella che prevede di ripartire subito all'inizio di maggio.

Per il Pisa sarebbero undici partite nell'arco di poco più di un mese (ipotizzando di non accedere ai play-off e di evitare anche gli spareggi retrocessione) con inizio il 2 maggio da Salerno e fine il 6 giugno a Frosinone. In mezzo il Pescara all'Arena (sabato 9), il derby di Spezia (mercoledi 12), il Cittadella in casa (sabato 16) il doppio turno in trasferta in tre giorni (il 19 a Pordenone e il 22 a Chiavari con l'Entella), il Trapani fra le mura amiche (martedi 26),  il Cosenza in esterna (sabato 30) e l'ultima all'Arena il 2 giugno contro l'Ascoli. Le altre due opzioni prevedono di cominciare, rispettivamente, il 9 o il 16 maggio e entro fine giugno. Oltre, realisticamente, sembra difficile poter andare.