Lo striscione scomparso del Club Radio Scalino
Pisa, domenica 23 settembre 2018 - Sparito. Lo striscione del Club Radio Scalino non c'è più.Non si trova più da non si sa quanti giorni. Per anni è sempre stato lì, legato alla balaustra della porzione di tribuna coperta più vicina alla Curva Nord. «Lo lasciavamo sempre in quel posto, anche nei giorni in cui non c'era la partita perché non dava fastidio a nessuno, ma lunedi sera per Pisa-Cuneo tutti abbiamo notato che non c'era più» racconta Ardimanno Ciabatti, presidente dello stirco club, costituitosi ufficialmente fra il 2004 e il 2006 ma che riunisce un gruppo di tifosi che ha seguito il Pisa per anni e praticamente ovunque. Non si dà pace Ciabatti e, soprattutto, non si capacità di cosa sia potuto accadere: «Ho chiesto a tutti, dal Pisa alle ditte che lavorano all'interno dello stadio, ma nessuno sembra saperne nulla. È come se si fosse volatilizzato, anche se si tratta di un oggetto piuttosto ingombrante e difficile da perdere».
Le ultime tracce del vessillo risalgono a una decina di giorni fa: «Per l'ultima amichevole giocata all'Arena con il Seravezza sono certo che fosse al suo posto, non so dire se vi fosse ancora anche la sera della presentazione perché per motivi personali non ho potuto partecipare, ma è sicuro che adesso non c'è più e noi vorremmo tanto ritrovarlo: non certo per il valore economico in sé, ma per quello affettivo». Da qui l'appello: «Se per caso qualcuno lo avesse preso, per favore ce lo restituisca: basta solo ce lo faccia ritrovare lì, dove è sempre stato, o ci faccia sapere dove possiamo ritrovarlo. A noi interessa soltanto riaverlo per ciò che rappresenta per tutti noi».
Di furti, o peggio ancora dispetti, infatti, Ciabatti proprio non vuol sentirne parlare: «Semplicemente perché proprio non ve n'è stato alcun motivo: il valore economico è irrisorio, visto che non è neppure nuovissimo e poi l'ultima volta che è stato visto, lo striscione era all'Arena, la casa del Pisa, e noi non abbiamo mai avuto screzi o problemi con nessuno. Dunque non vedo ragione perchè qualcuno debba aver farci un dispetto del genere. Sono, quindi, più portato a credere che sia stato spostato per un disguido o un malinteso: se è così, per favore ridatecelo»