Alberto Cerri
Pisa, 14 maggio 2021 - E' lecito immaginare un attaccante pagato solo un paio di stagioni fa 10milioni di euro e con un contratto intorno al milione in serie B con la maglia del Pisa? Fino a pochi a pochi mesi fa assolutamente no. Solo pensarlo sarebbe stata cosa da pazzi. Adesso, invece, non è follia immaginare Alberto Cerri, 25 anni, ariete del Cagliari, fra qualche mese in maglia nerazzurra. Tanto che un tentativo il Pisa lo aveva già fatto nel gennaio scorso. Beninteso, una richiesta d'informazioni e nulla più, ma che dà l'idea del nuovo corso avviato all'ombra della Torre con l'arrivo del finanziere anglo-americano Alex Knaster. E chissà che un altro tentativo il Pisa non possa farlo nelle prossime settimane. Di certo c'è che anche il reparto d'attacco avrà bisogno di un innesto di spessore, che potrebbe anche raddoppiare se il Pisa decidesse di non trattenere Palombi e soprattutto Vido, entrambi in prestito. E chissà che quell'idea che aveva solleticato la fantasia dei dirigenti nerazzurri qualche mese fa, non possa tornare d'attualità.
Per chi mastica calcio, Alberto Cerri è un predestinato che ancora deve sbocciare completamente: esordio in serie A a soli 16 anni col maglia del Parma, poi il prestito in B al Lanciano e la chiamata della Juventus in seguito al fallimento degli emiliani e gli ulteriori prestiti a Cagliari, Spal, Pescara e Perugia (15 reti in B nel 2017-18). Dal 2018 è un giocatore degli isolani che, per acquistarlo a titolo definitivo dalla Juventus, hanno staccato un assegno da 10 milioni di euro e ai quali è legato da un contratto fino al 2024. Il suo ingaggio, invece, come detto si aggira intorno al milione di euro a stagione.