Magia di Marconi e il Pisa vince a Lucca dopo 13 anni: finisce 0-1

I nerazzurri s'impongono nel derby grazie ad un colpo di tacco del centravanti, ritrovano la vittoria dopo i ko di Chiavari e Siena e tornano a respirare aria d'alta classifica

La festa del Pisa con i suoi tifosi (Foto Alcide)

La festa del Pisa con i suoi tifosi (Foto Alcide)

Lucca, 11 novembre 2018 - Ci vuole una magia di Marconi per rompere il tabù del “Porta Elisa”, dove il Pisa non vinceva da 13 anni, interrompere la serie di otto risultati utili consecutivi della Lucchese e riportare il sorriso in casa nerazzurra, arrivata al derby reduce dai ko di Chiavari e Siena. La rete che manda in delirio gli oltre mille tifosi nerazzurri assiepati in Curva Est arriva al 20' del primo tempo ed è una vera e propria gemma con il centravanti ex Alessandria che s'avventa come un falco su un calcio d'angolo di Di Quinzio e con un colpo di attacco in acrobazia anticipa Martinelli e insacca alle spalle di Falcone.

Solo gol bellissimi finora per l'ariete di Follonica, già a segno anche a Vercelli contro il Gozzano con una perentoria incornata all'incrocio dei pali. E in questo caso pure pesantissimo perché è su quella prodezza che il Pisa costruisce una vittoria tanto attesa quanto pesante e che proietta nuovamente Gucher e compagni alle spalle delle primissime.

Eppure la gara è stata tutt'altro che in discesa per i nerazzurri. Che mister D'Angelo ha schierato con un inedito 3-4-2-1 con De Vitis e Di Quinzio alle spalle di Marconi. Una mossa che, inizialmente, ha un po' spiazzato Favarin sceso in campo con il suo classico 4-3-3.

Per almeno mezzora, infatti, il pallino del gioco è un mano ai nerazzurri che fanno già male al 1' con una percussione di Marin deviata in angolo da Falcone e replicano al 13' con una sassata di Zammarini dalla distanza imbeccato da Lisi. Il gol è nell'aria e arriva al 20' con la gran erendo Bernardini e piazzando Provenzano in cabina di regia.

E al 43' arriva la prima minaccia per Gori con un'incornata di poco alta di Sorrentino. E' nella ripresa che i rossoneri fanno più paura, anche se dal 17' rimangono in dieci per l'espulsione di Martinelli. Il Pisa, però, accusa la stanchezza per il turno infrasettimanale di mercoledi a Siena e la Lucchese si fa minacciosa: prima (27') con una conclusione alle stelle di Zanini da centroarea, smarcato da Bortolussi, poi con una punizione di Lombardo (31') deviata sulla linea da Gucher e infine nel finale quando Provenzano per due volte (46' e 47') fa correre i brividi lungo la schiena di Gori.

In mezzo, però, ci sono anche le due occasioni con cui il Pisa avrebbe potuto chiudere il derby: al 35', infatti, Izzillo si divora il raddoppio e due minuti dopo Marconi segna ancora su assist di Lisi ma l'ar vede una spinta dell'attaccante nerazzurro e annulla.

Lucchese-Pisa  0-1

LUCCHESE (4-3-3): Falcone; Lombardo, Gabbia, Martinelli, Favale; Greselin (dal 25' st Jovanovic), Mauri (dal 38'pt Bernrdini), Provenzano; De Feo (dal 25'st Zanini), Sorrentino (dal 20'st De Vito), Bortolussi. A disp. Aiolfi, Palumbo, Cardore, Santovito, Palmese, Isufaj, Bacci. All. Favarin.

PISA (3-4-2-1): Gori; Buschiazzo, Brignani, Meroni (dal 10'st Masi); Zammarini (dal 32'st Birindelli), Marin, Gucher (dal 32'st Izzillo), Lisi; De Vitis, Di Quinzio (dal 38'st Masucci); Marconi (dal 38'st Cernigoi). A disp. D'Egidio, Cardelli, Moscardelli, Cuppone, Maffei. All. D'Angelo.

Arbitro: Sozza di Seregno

Marcatori: pt 20' Marconi: angoli 11 a 6 per la Lucchese. Al 17' della ripresa espulso Martinelli per doppia ammonizione. Ammoniti Meroni, Lombardo; Lisi e Gori. Spettatori circa cinque mila.