Pisa-Lucchese (foto Valtriani)
Pisa, 9 marzo 2019 Di bugiardo alla fine c'è solo il pari a reti bianche. Troppo poco il doppio zero nella casella dei marcatori per quanto si è visto in campo e anche sugli spalti. Poteva vincere sicuramente il Pisa, che comunque ha risentito non poco delle tre supersfide nei dieci giorni precedenti (due volte la Pro Vercelli e in mezzo l'Entella). Che impreca per il palo clamoroso di Minesso (32'), per le conclusioni a botta sicura di De Vitis respinte da Gabbia (17' e 18') e anche per l'occasionissima in pieno recupero (48') con Falcone superlativo nel negare il gol a Moscardelli. Ma poteva segnare anche la Lucchese, sul piano societario praticamente sul lastrico, ma in campo indomita e decisa a vender cara la pelle fino all'ultimo. Pericolosa in chiusura di tempo (44') con Zanini e vicinissima alla rete soprattutto nella ripresa prima con Provenzano (12') e poi con Bortolussi (30').
Lo spettacolo è in campo. E anche sugli spalti. Con la Curva Nord che ha atteso l'ingresso dei 500 lucchesi nel settore ospiti, arrivati con un paio di minuti di ritardo per un guasto ad uno dei pullman che componevano la carovana rossonera, per sfoggiare la bellissima coreografia: telone copricurva con la Torre e la cupola della Cattedrale difese dalle mura medievali, incorniciate dalle bandierine rosse e lo striscione a mo' di didascalia: “Meglio un morto in casa che un pisano all'uscio”.
Alla fine, comunque, può sorridere il Pisa che centra il nono risultato utile consecutivo, anche se non era quello immaginato alla vigilia. E anche la Lucchese che, in attesa di ciò succederà fuori dal rettangolo verde, torna imbattuto dall'Arena in quella che di là dal Foro rimane la partita più attesa dell'anno.
PISA – LUCCHESE 0-0
PISA (4-3-1-2): Gori; Birindelli (dal 32'st Meroni), De Vitis, Benedetti, Lisi; Verna (dal 15'st Buschiazzo), Gucher (dal 37'st Gamarra), Di Quinzio; Minesso; Masucci, Pesenti (dal 15'st Moscardelli). A disposizione: D'Egidio, Kucich, Brignani, Masi, Lidin. All. D'Angelo.
LUCCHESE (4-3-1-2): Falcone; Lombardo, Gabbia, Martinelli, Favale; Bernardini, Mauri, Zanini; Provenzano (dal 46'st Greselin); Isufaj (dal 16'st Sorrentino), Bortolussi (dal 46'st Di Nardo). A disposizione: Scatena, Bacci, Madrigali, Santovito, Palmese, De Vito, Strechie, De Feo. All. Langella.
Arbitro: De Santis di Lecce
Note: angoli 6 a 5 per il Pisa. Recupero: pt 2'; st 5'. Ammoniti Bortolussi, De Vitis e Lombardo. Spettatori 6.392 per un incasso di 62.972 euro.