Il tecnico del Pisa sorride: "Vittoria meritata, la nostra difesa non ha concesso nulla''

Dopo la vittoria contro il Pontedera l'allenatore nerazzurro promuove il reparto arretrato, privo dell'infortunato Masi

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

Pisa, 17 dicembre 2018 - «Il Pontedera nella prima mezz'ora ha fatto qualcosa più di noi e ci ha messo in difficoltà, ma non abbiamo rischiato quasi nulla. Nelle ripresa, invece, siamo venuti fuori molto bene e abbiamo vinto meritatamente». Sorride l'allenatore del Pisa Luca D'Angelo dopo la vittoria sul campo del Pontedera, quinto successo esterno stagionale dopo quelli di Pistoia, Vercelli con il Gozzano, Lucca e Alessandria con la Juventus Under 23.

Per il risultato sicuramente, che consente al Pisa di scavalcare l'Arezzo al quarto posto. E anche per la prestazione, arrivata nonostante un'infermeria decisamente affollata: «Avevamo diversi elementi con problemi fisici ma che hanno comunque voluto mettersi a disposizione, cosa che accresce ulteriormente i meriti di questi ragazzi – sottolinea il tecnico -: Buschiazzo, ad esempio, h voluto esserci a tutti i costi ed ha giocato con un tutore alla spalla disputando una grande partita. Ma anche De Vitis, Liotti, Marin e Izzillo non erano al top». Forfait in extremis, invece, per Masi, annunciato anche nelle formazioni ufficiali: «Anche lui ha fatto di tutto per esserci ma nel riscaldamento h avvertito il riacutizzarsi del fastidio che lo aveva costretto a chiedere la sostituzione mercoledì scorso e così abbiamo preferito non rischiarlo, schierando Brignani che ha disputato una prova di grande personalità».Proprio la fase difensiva, finita nelle settimane scorse sul banco degli imputati, è ciò che ha convinto di più l'allenatore nerazzurro: «Abbiamo concesso pochissimo, anche nei momenti di maggiore difficoltà e da due partite siamo tornati a non incassare reti – sottolinea -: il fatto è che dietro abbiamo ragazzi di ottime qualità ma non espertissimi e, dunque, un po' di noviziato va messo in conto. Sono convinto che questa squadra abbia ancora notevoli margini di miglioramento ma per adesso godiamoci questo successo: siamo felici di aver dato una gioia alla tifoseria, presente in massa nonostante le intemperie e il gelo. Speriamo di ripeterci domenica all'Arena con la Pro Patria».

Alla fine, dunque, l'unica nota stonata è stata solo sulla maglia con cui il Pisa è sceso in campo al “Mannucci”, priva del marchio del marchio “Acqua Tesorino”, sponsor principale del club nerazzurro per la stagione in corso. Un dettaglio che non è passato inosservato. Spiegazioni ufficiali la dirigenza nerazzurra non ne ha date, ma pare che all'origine della decisione vi siano divergenze sugli adempimenti contrattuali. Chissà se potranno essere appianate nei prossimi giorni o, invece, se il Pisa sarà costretto a cercarsi un nuovo sponsor.