I cinque motivi per non perdere Pisa-Spal

Scontro diretto ad altissimo coefficiente di difficoltà stasera per i nerazzurri Tra voglia di rivincita e il Covid-19 che falcidia la squadra di D’Angelo: ecco perché è una partita da non mancare

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Pisa, 14 marzo 2021 – Uno scontro diretto ad altissimo coefficiente di difficoltà per i nerazzurri, alle prese contro una Spal anch’essa in difficoltà. Tra voglia di rivincita, una lotta playoff che entra nel vivo e il Covid-19 che non lascia scampo, ecco i cinque motivi per non perderla. VOGLIA DI RIVINCITA – All’andata la Spal campeggiò sul Pisa con un sonoro 4-0, demolendo i nerazzurri che rimasero inermi contro gli avversari. Comprensibile la voglia di riscatto da parte della squadra di D’Angelo, che proprio a seguito di quello schiaffo in pieno volto modificarono lotta, iniziando una lunga striscia di risultati che li ha portati a giocarsi, fino ad oggi, grandi chance di lottare per i piani alti della graduatoria. Mancheranno sia Di Francesco che Paloschi che in due segnarono tre delle quattro reti subite dai nerazzurri nella sfida di andata. L’EX RAUL ASENCIO – Si candida per una maglia da titolare. Raul Asencio è pronto e motivato ad affrontare la sua ex squadra, dopo la rete segnata lo scorso anno con la maglia del Cosenza, ma soprattutto dopo non essere sceso in campo nella gara d’andata, visto l’infortunio che lo aveva tenuto forzatamente a riposo. Asencio non ha mai nascosto i propri sentimenti negativi verso la piazza pisana e anche il suo allenatore, definendo il suo breve periodo pisano così: "è stata l’esperienza più brutta della mia vita". IL COVID-19 E GLI INFORTUNI – Ci saranno ancora una volta otto assenti per la compagine nerazzurra, cinque per Covid-19 (Mastinu, Caracciolo, Meroni, Vido e Soddimo), tre per infortunio (Varnier, Masucci e Sibilli). Il tecnico nerazzurro non recupererà nessuno per la gara di domani, ma ha gran voglia di stupire, nonostante tutto. In questo frangente la società non comunicherà i convocati cercando di non far scoprire le proprie carte agli avversari. LA LOTTA PLAYOFF – La lotta playoff entra nel vivo con una decina di partite dalla fine della stagione regolare. Pisa-Spal è la prima di dieci finali, mentre i nerazzurri cercano prima di tutto di ottenere il primo obiettivo dell’anno, quella salvezza che viene considerata la base di qualsiasi altro discorso. Il Pisa ha ancora 3 punti in più rispetto allo stesso percorso del girone d’andata e ha una possibilità. Vincere darebbe grande morale al gruppo. IL GRUPPO – Proprio il gruppo, infine, è sempre l’arma più potente di D’Angelo, alle prese con pochi movimenti in squadra. Il tecnico nerazzurro schiererà molto probabilmente titolari alcuni dei giocatori partiti dalla panchina nell’ultimo incontro, mentre toccherà ai senatori e ad alcuni calciatori stringere i denti per cercare di ottenere un buon risultato. Una vittoria rilancerebbe la squadra nerazzurra nella lotta, perdere, data la differenza di cinque punti dalle avversarie, minerebbe alla base questo percorso da qui alla fine del torneo.