Pisa calcio, arriva Kucich dal Trapani. Salutano Cardelli e Zammarini

Il portiere va al Cuneo e il centrocampista torna al Pordenone. La sessione di gennaio del mercato si chiude con un arrivo e due partenze.

L'ex centrocampista del Pisa Roberto Zammarini

L'ex centrocampista del Pisa Roberto Zammarini

Pisa, sabato 2 febbraio 2019 - Colpi dell'ultim'ora non erano programmatii e infatti non ce ne sono stati. Il mercato del Pisa si chiude solo con l'arrivo in nerazzurro di Kucich (20 anni), portiere arrivato dal Trapani e con alle spalle due stagioni da protagonista in serie D (33 presenze nel 2016/17 a Rieti e 35 gettoni la stagione successiva a Como). Sarà lui il nuovo vice di Gori dato che Cardelli (23) è stato ceduto in prestito al Cuneo mentre Zammarini (23) è andato al Pordenone, in prestito con diritto di riscatto Con quest'operazione il direttore sportivo Gemmi ha trovato la quadra anche per quanto riguarda la questione dei cosiddetti “over”, ossia dei calciatori nati prima del '96: nella lista dei giocatori schierabili ce ne possono essere al massimo quattordici e il Pisa, prima della cessione di Cardelli, ne aveva uno in più.

Le operazioni più importanti, quelle che sembrano oggettivamente aver elevato il tasso tecnico della squadra, invece, il club nerazzurro le aveva già chiuse da qualche settimana: in difesa è arrivato dall'Entella Simone Benedetti (28): contratto di due anni e mezzo per un difensore centrale strappato a quella che è considerata la formazione più forte del campionato e che prima di questa stagione in serie C non aveva mai giocato (per lui in precedenza nove campionati di serie B). E' il correttivo più importante apportato nel reparto arretrato, quello prima della pausa era parso il più bisogno di interventi. A centrocampo, invece, è tornato Verna (25), rientrato dal prestito al Cosenza per assicurare quel dinamismo e pizzico in più di “cattiveria” ad una mediana con tanta qualità ma forse un po' troppo compassata L'operazione, peraltro, quando il reparto è al completo, può consentire a D'Angelo anche il lusso di schierare De Vitis al centro della difesa senza perdere in personalità ed esperienza in mezzo al campo. Due operazioni molto importanti anche dalla cintola insù: dal Padova è arrivato Minesso (28), trequartista in grado all'occorrenza di giostrare anche da attaccante esterno e pupillo di D'Angelo che lo aveva già avuto a Bassano. E dal Piacenza è stato prelevato Pesenti (31), “animale” da area di rigore, soffiato alla seconda in classifica. Per portarli in nerazzurro per entrambi il Pisa ha messo sul piatto un contratto fino a giugno 2020: il primo ha aggiunto qualità imprevedibilità negli ultimi trenta metri e permesso all'allenatore nerazzurro di cambiare modulo giocando con il trequartista alle spalle delle due punte. Il secondo consentirà di vivere con meno apprensione il momento di difficoltà di Moscardelli e l'infortunio di Marconi. Con loro è arrivato anche Gamarra (20), boliviano ex capitano della Primavera del Milan in cui giocavano anche Donnarumma e Cutrone. L'unica scommessa di un mercato in cui il Pisa è andato alla ricerca soprattutto di garanzie e qualità.