La coreografia della Curva Nord per Carrarese-Pisa
Pisa, 2 giugno 2019 - A centro ci sarà uno fra Marin e Verna. Rispetto alla squadra che si è imposta ad Arezzo, l'unica novità quasi sicura sarà in mediana: il rumeno ha scontato il turno di squalifica, è di nuovo a disposizione e avanza con forza la sua candidatura per una maglia da titolare. Lo stesso discorso, però, vale anche per il centrocampista abruzzese che si è lasciato da tempo alle spalle l'infortunio subito quasi due mesi fa contro la Juve Under 23 e ormai è vicino alla condizione migliore anche se probabilmente non ha ancora novanta minuti nelle gambe, specie dell'intensità di quelli di una semifinale play-off.
In ogni caso, chiunque dei due giocherà in mediana, è certo che la scelta comporterà il ritorno di De Vitis al centro della difesa al fianco di Benedetti e la conseguente esclusione di Meroni che, così, si accomoderebbe dal primo minuto in panchina.Gli altriI ballottaggi sono in avanti e in difesa. Nel reparto d'attacco la certezza sembra essere Masucci.
Al suo fianco uno fra Marconi e Moscardelli con il primo, determinante nella gara d'andata, che però sembra partire nettamente in pole position rispetto al grande ex che, comunque, sarà senz'altro utile a partita in corso al pari di Pesenti. Nel reparto arretrato, invece, crescono le quotazioni di Liotti per la posizione di esterno sinistro, anche se Lisi rimane comunque in vantaggio. Il resto dell'intelaiatura, invece, è quella protagonista della grande cavalcata fatta da gennaio ad oggi: in porta Gori, in difesa, oltre a Benedetti e De Vitis, ci sarà sicuramente Birindelli, mentre a centrocampo sono certi di un posto nell'undici Gucher e Di Quinzio con Minesso ad agire da trequartista alle spalle del tandem d'attacco. Attenzione anche ai cartellini in vista di un'eventuale finale. Dopo tre gare dei play-off giocate con il cortello fra i denti, infatti, la lista è diventata piuttosto lunga e include anche pedine molto importanti nello scacchiere nerazzurro. Nell'elenco, infatti, ci sono Birindelli, Di Quinzio, Minesso, Meroni, Buschiazzo e Kucich.
QUI AREZZO Vincere con due gol di scarto. Se non è una missione impossibile poco ci manca. Non a caso Dal Canto ha parlato in conferenza stampa di una impresa storica riferendosi alla sfida di ritorno in casa del Pisa. L’Arena Garibaldi sarà una bolgia. Il Pisa sarà al gran completo (ritrova anche Marin, squalificato per la gara di andata), mentre Dal Canto deve fare i conti con l’infortunio di Salifu che, tuttavia, non sposta alcun equilibrio. Basit partirà con il resto della squadra e partirà dalla panchina. Anche perché l’Arezzo senza snaturare il proprio canovaccio dovrà per forza di cose giocare una partita all’attacco. In attacco difficile rinunciare a Cutolo e Brunori anche se Rolando scalpita per portare velocità e brio alla manovra sia come seconda punta che come trequarti. Dietro il tandem offensivo però partirà quasi sicuramente Belloni, alla quarta presenza da titolare consecutiva. In mediana con Rimedi squalificato e Basit in panchina avanti con Buglio, Foglia e Serrotti. Tutto confermato in difesa con la linea a quattro formata a Luciani, Pelagatti, Pinto e Sala.
LE PROBABILI FORMAZIONI.
PISA (4-3-1-2): 1 Gori; 2 Birindelli, 30 De Vitis, 33 Benedetti, 23 Lisi; 14 Marin, 27 Gucher, 10 Di Quinzio; 11 Minesso; 26 Masucci, 31 Marconi. A disp. 12 D'Egidio, 22 Kucich, 3 Brignani, 4 Buschiazzo, 6 Masi, 13 Meroni, 19 Liotti, 7 Verna, 8 Izzillo, 34 Gamarra, 9 Moscardelli, 32 Pesenti. All. D'Angelo. AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani, 6 Pelagatti, 26 Pinto, 32 Sala; 4 Buglio, 8 Foglia, 11 Serrotti; 39 Belloni; 10 Cutolo, 9 Brunori. A disp. 1 Bertozzi, 2 Zappella, 3 Sereni, 24 Burzigotti, 33 Borghini, 13 Basit, 21 Bennucci, 29 Tassi, 34 Sbarzella, 7 Zini, 19 Persano, 23 Rolando, 27 Butic. All. Dal Canto. Arbitro: Ayroldi di Molfetta