Calcio a 5, continua a vincere e resta in vetta il Five to Five

Al Cus Pisa non basta una super prestazione contro l’Atletico Fucecchio

Cus Pisa

Cus Pisa

Pisa, 18 gennaio 2020 –

UNIONE MONTALBANO: 1 FIVO TO FIVE: 7

UNIONE MONTALBANO: Masini, Malucchi, Fagni, Zizzetta, Turini, Sichi, Pierucci, Rosu, Pierini, Conte, Ballanti. All. Tamburini FIVE TO FIVE: Rossi, Vicari, Scaramozzino, Catania, Castellana, Randazzo, Piacentini, Burchielli, Garcea, Franco, Agostini, Gadducci. All. Vasarelli RETI: Rosu; Franco (2), Piacentini, Randazzo, Agostini, Garcea, Gadducci Vittoria meritata dei ragazzi di mister Vasarelli sul campo del Montalbano, fanalino di coda del torneo. Gli ascianesi hanno dato prova del loro potenziale offensivo devastante, andando a segno con sei giocatori diversi in un match che ha avuto fin da subito un epilogo scontato. Il Five to Five resta quindi in vetta, a 37 punti e a pari merito con Atletico Fucecchio e Monsummano, siamo ancora alle prime battute del girone di ritorno, ma la sfida al vertice si sta infiammando giornata dopo giornata con gli scontri diretti che decideranno chi riuscirà a conquistare la promozione diretta in C1. CUS PISA: 3 ATLETICO FUCECCHIO: 6

CUS PISA: Barbieri, Terrestre, Storaci, Pardini, Tavoletti, Beccia, De Simone, Chericoni, Angelo, Pace, Gugliotta. All. Monterosso ATLETICO FUCECCHIO: Lonzi, Menichini, Scannapieco, Dami, Airaghi, Paul Gross, Qevani, Di Pace, Borea. All. Paul Gross RETI: Barbieri, Terrestre, Pace; Airaghi (2), Scannapieco (2), Menichini, Di Pace Sconfitta amara per il Cus Pisa che, contro l’Atletico Fucecchio, primo della classe, non ha sfigurato. Dopo un primo tempo iniziato male per i ragazzi di mister Monterosso, sotto di tre reti dopo 15 minuti, nella seconda metà della prima frazione e nel primo minuto della seconda, gli universitari riescono ad agguantare il pareggio per poi controllare la fase offensiva del match per larghi tratti, ma nei minuti finali è il Fucecchio a trovare il vantaggio. Sotto di un gol i giallo blu mettono il portiere di movimento rischiando ed esponendosi alle due ripartenze micidiali che regalano il quinto e il sesto gol ospite. Per il Cus resta l’amaro in bocca per non aver sfruttato al meglio le numerose occasioni create contro una squadra dal tasso tecnico elevato e in piena corsa per la promozione.

Andrea Pardini