Un rilanciato Cosmocare Cus Pisa fa visita al forte Tarros Spezia in C gold

Gli uomini di Angiolini sono in emergenza sotto i tabelloni per gli infortuni

Il regista pisano Francesco Fiorindi in entrata

Il regista pisano Francesco Fiorindi in entrata

Pisa, 27 gennaio 2022 – Dopo la disputa della seconda giornata di ritorno nel campionato di C gold, che ha visto il ritorno alla vittoria con Arezzo, il Cosmocare Cus Pisa ha rinviato il recupero, previsto per giovedì, della penultima di andata, in casa con Synergy Basket Valdarno. Adesso il prossimo impegno, sempre con il roster in condizione di emergenza, è domenica alla Spezia, per la terza giornata di ritorno, contro il forte Tarros. LA LUCE DOPO LA NOTTE – In serie negativa da otto turni (i gialloblù non vincevano dal 7 novembre con Livorno), gli uomini di Angiolini sono finalmente tornati al successo, in casa contro Amen Scuola Basket Arezzo, ovviando alla indubbia inferiorità sotto i tabelloni, in termini di centimetri, con una migliore vena nel tiro da fuori, come attestano le 9 triple messe a segno, le ultime due delle quali, con Siena e Quarta, hanno deciso, con il minimo scarto, l’esito del match. Molti ancora i palloni persi e gli atteggiamenti difensivi non appropriati, soprattutto sotto canestro, dove sono stati spesso concessi agli avversari secondo e terzo tiro, ma la forza del gruppo e quella buona sorte che era spesso mancata nei momenti topici, ha finalmente prevalso, nonostante l’infortunio di Fantoni e la prematura uscita per falli di Lazzeri, che ha costretto i gialloblù a giocare l’ultimo quarto senza pivot di ruolo. IL PROSSIMO IMPEGNO – Fiorindi e compagni tornano in campo, salvo rinvii dell’ultima ora, domenica alla Spezia, contro il Tarros, impostosi all’andata sul campo sostitutivo di Ghezzano. Team rivoluzionato rispetto a quello che solo qualche mese fa aveva sfiorato la promozione in serie B, con l’uscita di Casoni, Kibildis, Suliauskas e Loni, e l’ingresso di Kuntic, Ramirez, Balciunis e Vignali che, insieme ai confermati Bolis, Menicocci e capitan Fazio, costituiscono il nuovo nucleo senior del confermato coach Bertelà, il Tarros si era imposto di misura all’andata, contro un Cus trascinato da Italiano e Federico Regoli (46 punti in due dei 77 finali). Con una rosa in emergenza, senza i pivot Federico Regoli, Fantoni e Carpitelli (il primo dovrebbe rientrare il prossimo turno, il secondo tra due mesi ed il terzo forse ad aprile), gli universitari dovranno tirar fuori tutto il carattere che hanno dimostrato di avere, per poter almeno giocare alla pari con i più forti avversari. Ma gli uomini di Angiolini ci hanno abituato ad imprese insperate…  

Giuseppe Chiapparelli