"Abbiamo tanta qualità"

Dopo nove risultati utili consecutivi, la grande prova in terra pugliese: è un esame di maturità. Il talento rumeno recupera e il tecnico guarda già al futuro: "Riscattarlo? Sarebbe una grande colpo"

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di Michele Bufalino

La qualità c’è ed è una delle caratteristiche fondamentali della risalita del Pisa, il gruppo ormai è una garanzia e lo spirito è quello giusto: si può guardare in alto. Nel percorso di crescita del Pisa la sfida di oggi pomeriggio contro il Bari è una tappa fondamentale: "A livello qualitativo abbiamo una squadra più forte dell’anno scorso - ammette il tecnico Luca D’Angelo mentre presenta il match -. Stiamo cercando di trasmettere quello spirito che ci contraddistingueva con i veterani, ma siamo fortunati perché sono arrivati calciatori molto professionali".

Bari sarà la prima di un trittico di tre partite, per la prima volta nell’arco di una settimana nel corso di questa stagione. "Ruoteranno i giocatori, ma non per il turnover, bensì per la condizione atletica", continua D’Angelo. A tal proposito è difficile pensare che il tecnico rinuncerà ai giocatori più in forma, riservandosi probabilmente per l’incontro con l’Ascoli di apportare qualche cambiamento rispetto ai titolarissimi.

Due i dubbi veri di formazione. In difesa infatti a destra sarà ancora una volta ballottaggio tra Esteves e Calabresi: "Quest’anno abbiamo più soluzioni sia centralmente che sugli esterni – conferma infatti il tecnico nerazzurro –. Credo che tante volte cambieremo interpreti, ci sono tanti giocatori molto forti. Penso a Canestrelli che sta giocando meno". Proprio il difensore centrale ultimamente è rimasto in ombra, ma in una di queste tre partite all’orizzonte potrebbe tornare in campo. L’altro dubbio è in avanti, con un sospiro di sollievo per Morutan, che aveva saltato la partitella infrasettimanale con l’Armando Picchi, ma pronto a giocarsi una maglia da titolare: "Morutan sta bene e si è allenato, quindi sarà in campo - continua D’Angelo, che fa il punto sugli infortunati -. L’unico in dubbio è Masucci perché ha preso un colpo in allenamento ed è l’unico giocatore che dobbiamo valutare. Non ci sarà invece Nicolas. Caracciolo infine sarà pronto per il girone di ritorno". Proprio il folletto rumeno rappresenta un grande investimento per il Pisa: "Siamo tutti convinti che Morutan sia un grande giocatore perciò se riusciremo a prenderlo in maniera definitiva a fine stagione sarebbe un gran colpo per tutta la società - dichiara sicuro Luca D’Angelo -. Abbina la tecnica alla tattica e sa fare un grande lavoro anche dal punto di vista difensivo".

Alla luce di queste valutazioni, con Nicolas out, Livieri tornerà tra i pali, mentre in difesa, oltre al ballottaggio sulla destra, tutto lascia pensare che Hermannsson e Barba conserveranno il proprio posto in mezzo, con Beruatto a sinistra. Al centro si va verso il ritorno del trio Nagy, Marin, Touré, mentre sulla trequarti si giocano 2 maglie Morutan, Sibilli e Tramoni. In avanti infine, visto anche il turno infrasettimanale, si alterneranno Torregrossa e Gliozzi, con quest’ultimo che potrebbe tornare tra i titolari. "Li alterno spesso durante gli allenamenti, ma hanno le caratteristiche per giocare insieme" conclude D’Angelo, proiettato alla sfida di Bari.