"Memorie di un pazzo", il capolavoro di Gogol a Cascina

Uno spettacolo di Andrea Buscemi

Andrea Buscemi

Andrea Buscemi

Pisa, 4 aprile 2018 - Venerdì 6 aprile alle ore 21 va in scena nella Sala Piccola della Città del Teatro di Cascina una nuova produzione della Fondazione Sipario Toscana onlus: "Memorie di un pazzo da Gogol’ nell’interpretazione del direttore artistico Andrea Buscemi.

Una grande prova d’attore per mettere in scena un capolavoro assoluto della letteratura russa, banco di prova da sempre per interpreti dalla verve istrionica. Gogol’ pubblica "Le memorie di un pazzo" nei "Racconti di Pietroburgo" nel 1835 (assieme a Le notti bianche e Il Cappotto), raccontando la progressiva discesa nella follia del miserabile burocrate Aksentij Ivanovic Poprishchin, segretamente innamorato della bella figlia del proprio direttore. Appresa la notizia che il trono di Spagna è vacante, Aksentij Ivanovic si proclama monarca di quel Paese, e chiede la mano della figlia del direttore; quindi si mette al lavoro sulla sua divisa da consigliere titolare per farne un manto regale. Ormai divenuto completamente pazzo, Aksentij Ivanovic viene portato al manicomio, che però a lui appare come la corte spagnola. Il celebre racconto, scritto in prima persona nella forma di un diario, è considerato l’apice drammaturgico dell’immaginario gogoliano: nella messinscena di Buscemi si avvale del prestigioso adattamento di Roberto Lerici, in Italia fra i principali artefici nel favorire e valorizzare l’arte del monologo (fra i suoi maggiori successi il leggendario A me gli occhi please scritto per Gigi Proietti).

In un susseguirsi di deliri persecutori e malinconiche riflessioni sulla propria condizione, il protagonista finisce per raccontare l’intima condizione umana, le sue sofferenze e frustrazioni, che finiscono per elevare Aksentij fra i personaggi più memorabili della grande letteratura russa, archetipo dei tipici derelitti di questo mondo.