Caffè letterario-filosofico al debutto con "Ogni volta che ridi"

Il libro e la manifestazione raccontate dall'editrice Micol Carmignani

Micol Carmignani

Micol Carmignani

Pisa, 11 settembre 2020 - Un Caffè letterario-filosofico in piazza, la novità di settembre. Avrà inizio venerdì 11, organizzato da Carmignani Editrice, Marchetti Editore e dalla libreria Erasmus di piazza Cavallotti. Sei incontri in tre venerdì, fino al 25 settembre, alle 18.30 e alle 21. A raccontare il nuovo format è Micol Carmignani, editrice pronta a presentare "Ogni volta che ridi” di Carlo Contestabile Ciaccio.

Perché un caffè letterario filosofico?

“Abbiamo pensato, assieme alla libreria Erasmus di Enrico Stampacchia e all'editrice Elena Marchetti, di dare voce a più esigenze culturali: la prima è quella della tradizione universitaria e umanistica pisana, che in questo periodo incontra difficoltà ad esprimersi, la seconda è la necessità di dare spazio alle voci del territorio, ovvero alla narrativa a chilometro zero, alla bibliodiversità che noi piccole case editrici garantiamo col nostro lavoro quotidiano assieme alle librerie”.

La piazza come luogo di cultura e di scambio. Esigenza Covid o qualcosa di più?

“La piazza è un luogo di cui dobbiamo riappropriarci, è un punto di scambio culturale reale o, come si usa dire in questo periodo, "in presenza". Il principio del titolo dell'iniziativa è la parola "caffè". Non l'abbiamo scelta a caso. Perché nei caffè si sono tradizionalmente incontrati gli intellettuali fin dalla fine dell'Ottocento, nei caffè partivano i fermenti culturali di rinnovo artistico. Allora abbiamo pensato: ricreiamo un ambiente da caffè. Però all'aperto. E Piazza Cavallotti sembra fatta a posta per questo. L'esigenza di sicurezza sanitaria ci ha solo messo di fronte ad un modo diverso di vedere le cose, e abbiamo colto questa opportunità”.

L'esperienza di luglio come è andata?

“Il Luglio Culturale Pisano è andata molto bene, grazie alla collaborazione attiva di tutti gli organizzatori. Piazza Cavallotti è sempre stata frequentata dal pubblico che era a conoscenza degli eventi, ma anche dal pubblico che si trovava a passare per caso dalle vie limitrofe e si fermava ad ascoltare”.

Venerdì alle 18.30 sarà presentato “La Rosa che porto in tasca” di Patrizia Napoleone, e alle 21 – insieme al professor Maurizio Alfonso Iacono - “Ogni volta che ridi” di Carlo Contestabile Ciaccio, edito da Carmignani. Perché proprio questo titolo per aprire la rassegna?

“Quando con Enrico Stampacchia abbiamo messo a punto l'idea del carattere filosofico di questi incontri, subito sono andata con la mente al romanzo di Carlo Contestabile Ciaccio, uscito quest'anno, ingegnere aeronautico con la passione per la lettura, la scrittura e la musica. Un libro dove la ricerca e il viaggio che animano la trama si intrecciano con la ricerca di tipo introspettivo e filosofico del protagonista. Tematiche di fenomenologia, filosofia estetica, gnoseologia ma anche un’indagine difficile, appassionata ed appassionante per il mondo per ritrovare un amore perduto e mai dimenticato”

L'AUTORE

Carlo Contestabile Ciaccio è nato a Taranto nel 1960. Per passione lettore, scrittore, pianista e sognatore (di giorno e di notte). Si è formato al Liceo Scientifico e ha preso la laurea in Ingegneria Aeronautica. Per vivere utilizza quel diploma di laurea e fa l’insegnante e l’ingegnere (e viceversa).

IL LIBRO

Un accadimento proietta il protagonista nel suo passato e lo spinge ad affrontare due ricerche parallele. Una tra i suoi segreti più intimi e inaccessibili e l’altra per le strade del mondo. Entrambe conducono a un nome e a un volto. Come in un labirinto il protagonista dovrà intraprendere un’indagine difficile, appassionata ed appassionante dentro i suoi ricordi, i suoi sentimenti e in giro per il mondo per ritrovare un amore perduto e mai dimenticato.