Fuga western. Quadrosonar, il nuovo video / FOTO

La band pisana stavolta ha girato alla Stazione e nelle cave di San Giuliano Terme

Quadrosonar

Quadrosonar

San Giuliano Terme (Pisa), 14 ottobre 2018 - «Dì le tue ultime preghiere!». Parole, sì, ma soprattutto musica. E così i «Quadrosonar», band pisana, stanno girando a San Giuliano Terme il video del secondo singolo tratto dall’album d’esordio «Fuga sul pianeta rosso», registrato da Marco Ribecai e Claudio Marziale negli studi Magnitudo di Ghezzano e prodotto da Ribecai e dallo stesso gruppo, pubblicato il 27 aprile scorso da Phonarchia Dischi. Le cave, la stazione ferroviaria e la frazione di Campo sono gli scenari di un corto western (foto di Marco Giunti). Regia di Danzo’s Shots (Daniele Milano) e costumi di Katia Pepe e Sara Pellegrini. Un lavoro anticipato su facebook con alcuni scatti che ritraggono i protagonisti in abiti storici, quelli della seconda metà del XIX secolo nell’ovest degli Stati Uniti d’America.

La prima clip era stata ambientata a Marina di Vecchiano, sulla spiaggia. Per questo secondo lavoro, «Can che abbaia», si è passati all’entroterra che ricorda l’atmosfera dei grandi film western. «Tutto è nato dalla stazione che ben si intonava, come scenario, con il nostro tema. E poi la cava che, a seconda di come la inquadri, sembra davvero uno scorcio dell’Arizona», spiega Francesco Thomas Ferretti, voce, synth, piano.

Dieci i pezzi nel disco che fondono progressive, wave con tocchi pop sul tema del viaggio. La band è formata, oltre che da Ferretti, da Salva La Bella, batteria (insieme sono stati i fondatori del gruppo rock elettronico The Blacklies e autori, tra gli altri, di due album usciti per l’etichetta inglese Uk Division), Matteo Quiriconi, chitarra, e Alessio Landi, basso.

L’album nasce «da un’inquietudine interiore, creata e rappresentata come un allegorico viaggio su Marte». Pianeta che simboleggia «l’utopia, il desiderio e il mondo migliore». I Quadrosonar sono sulla pagina facebook omonima, su Instagram, su Spotify e YouTube.

antonia casini