VOLTERRA
Volterra vola verso la finale per lo scettro di capitale italiana della cultura 2022 con un video che racconta il cammino intrapreso in poco più di 365 giorni, rimasto vitale nonostante l’irruzione della pandemia: volti, azioni, condivisioni e paesaggi diventano un insieme che trasforma la cultura in esperienza di comunità. Le immagini sono incorniciate dalla musica del compositore volterrano insignito del premio Ubu Andrea Salvadori, e punteggiate dalle voci del regista Armando Punzo, dell’artista Mino Trafeli e, attraverso quest’ultimo, di Oreste Fernando Nannetti, il più celebre matto dell’ex ospedale psichiatrico che incise un murale nel cortile del padiglione Ferri. Il dossier di candidatura incentrato sulla ‘rigenerazione umana’ sarà presentato alla giuria del Mibact in audizione da remoto venerdì 15, mentre il verdetto che sancirà la città capitale della cultura è atteso nel pomeriggio del 18 gennaio. In vista della proclamazione, proseguono a ritmo serrato le manifestazioni di adesione a sostegno di Volterra da parte del mondo accademico della scienza, dell’arte e dello spettacolo.
Oltre al Comune di Massa Marittima ed alla delegazione nazionale di Fisar, arriva il sostegno di Piero Tani, già docente di economia politica e preside della facoltà di economia di Firenze, di Paolo Coppini, già professore ordinario di storia contemporanea all’università di Pisa, della mezzosoprano Anastasia Boldyrev, di Adria Ferrali, direttrice artistica del Dap Festival di Pietrasanta e presidente dell’associazione culturale New Dance Drama di Firenze, di Frank Sobiech, docente alla facoltà teologica di Paderborn (Germania) e studioso di Niccolò Stenone. Tifano per Volterra anche Maria Angeles Vitoria, docente di filosofia della natura e della scienza alla Pontificia Università Santa Croce di Roma, la studiosa Flavia Marcacci, Stefano Miniati, docente di filosofia della scienza all’università di Siena e studioso di Niccolò Stenone, lo storico dell’arte Claudio Paolini, Elisabetta Nardinocchi, docente di arte cristiana, l’attrice Anna Montinari, lo storico dell’arte Raffaele Mambella, Irene Marchegiani, docente di lingua, letteratura e cultura europea all’università di New York e Luigi Fontanella, professore emerito di lingua e letteratura italiana all’università di New York. ‘Volterra22’ si propone come laboratorio di innovazione per tutta l’Italia, capace di attivare un new deal culturale per ridare valore ai centri di media dimensione nei quali si gioca il futuro del Paese. La missione è quella di rendere le aree interne nuovamente attrattive, perché i giovani possano trovare qui le risorse e le competenze per costruire il proprio domani.
I.P.