REDAZIONE PISA

Virus in fase di stasi Mini-cluster a Volterra

L’andamento dei nuovi contagi nella nostra provincia studiato dal matematico Giovanni. Sebastiani, ricercatore del Cnr

"Quasi tutti i comuni della provincia di Pisa segnano una stasi nell’andamento del contagio rilevato settimanalmente. C’è solo un significativo incremento a Volterra, probabilmente collegato a un cluster locale in rapporto alla popolazione residente". Il matematico dell’istituto per le applicazioni del calcolo ‘Mauro Picone’ del Cnr di Roma, Giovanni Sebastiani, spiega cosi la sua "radiografia" settimanale per La Nazione sui dati ufficiali dei nuovi positivi in tutti i comuni della Toscana. "Le curve, a livello regionale - spiega - appaiono tutte in discesa a parte quella dei decessi che mostra un appiattimento a quota 2 decessi al giorno per milione di abitanti, così come quella della percentuale dei positivi al test molecolari a quota 2%". Anche analizzando i dati dell’incidenza per provincia si conferma un trend consolidato da settimane: il maggior numero di nuovi casi rapportato alla popolazione riguarda la provincia di Grosseto, osserva il ricercatore, "che nelle ultime settimane ha avuto numeri più significativi di altre con 60 casi a settimana ogni 100 mila abitanti e che risulta essere l’unica in Toscana ancora in crescita, seguita dalla provincia di Prato (53) che con Pisa (22), Livorno (19) e Lucca (18) fa registrare una stasi, mentre sono in discesa le curve dei contagi nelle province di Pistoia (30), Firenze (28), Siena (27), Arezzo (22) e Massa Carrara (12)". Infine, puntando il riflettore sulla provincia di Pisa, a parte la situazione di Volterra, si vede con chiarezza dalla mappa elaborata da Sebastiani che i valori più alti riguardano ancora "i comuni del Valdarno, mentre sono in stasi tutti gli altri, con un rallentamento del contagio a Castelnuovo Val di Cecina e Pomarance, che nei 7-10 giorni precedenti avevano presentato significativi aumenti dei valori".

Gab. Mas.