Vende gin tonic a 15enne Nei guai il gestore del locale

La scena vista da due agenti della Municipale che si erano finte clienti in zona. Vettovaglie. Alcol anche a una 17enne. Scatta la denuncia: si rischia la chiusura

Musica fino a che la pioggia non ha allontanato i giovani e alcol somministrato di nuovo a minorenni. Servizi di controllo in centro da parte della polizia municipale in un fine settimana di ripresa, a Pisa, e quindi di movida. In particolare nella zona di piazza delle Vettovaglie, gli operatori in borghese da tempo si mescolano ai frequentatori per monitorare spacciatori e attività. Così, hanno fatto anche sabato sera, quando due agenti si sono finte clienti per osservare avventori e non. Hanno individuato un ragazzino, hanno seguito la scena e hanno constatato che gli è stato venduto un gin tonic. Hanno poi verificato identità ed età dell’acquirente: ha 15 anni. Così il gestore di un locale è stato denunciato secondo l’articolo 689 del codice penale ("Somministrazione di bevande alcooliche a minori o a infermi di mente"). Ma le stesse agenti hanno anche notato la vendita di un cocktail alcolico a base di Vodka (‘Sexi on The beach’) a una diciassettenne. E per questo, è arrivata anche una multa di 333 euro. Adesso, l’attivtà rischia la chiusura con un’ordinanza del Suap (Sportello unico per le attività produttive) del Comune di Pisa. Un destino toccato, in passato, anche all’esercizio pubblico di Lungarno Mediceo "Amani".

Lo scorso fine settimana era stata la polizia di Stato a intervenire. Alle 4, sempre tra sabato e domenica, un equipaggio della squadra Volanti aveva prestato soccorso, sul Lungarno Mediceo, a tre minorenni pisani che avevano abusato di sostanze alcoliche. Era stato chiesto aiuto anche al 118: uno dei tre era stato accompagnato poi al Pronto soccorso, curato dai medici e dimesso. I poliziotti avevano identificato i tre che, dopo gli accertamenti, erano stati riaffidati alle famiglie. I genitori sono stati infatti invitati in Questura e richiamati dagli agenti perché in futuro controllino maggiormente i figli. Sono in corso indagini per accertare chi abbia dato l’alcol ai minori. I responsabili saranno puntiti con sanzioni amministrative.

Anche i dati forniti dal servizio Sds "Pisanite", inaugurato l’8 maggio scorso, proseguito tutti i venerdì e sabato sera sino alla fine di luglio, parlano di 1.065 etilometri effettuati, 777 dei quali (73%) risultati positivi. Il 58% di chi si è sottoposto al test ha meno di 25 anni (di cui il 3% minorenne).

In piazza Santa Caterina, invece, un gruppo di ragazzi è rimasto durante la notte a suonare con i bonghi fino a che, intorno all’una, ci ha pensato uno scroscio d’acqua a farli allontanare.

A. C.