UniPi e Tribunale Firmato accordo

Sancita un’intesa per rafforzare la collaborazione tra i due enti nei campi della formazione e didattica

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PISA

Una collaborazione quinquennale, nata grazie al lavoro dell’Università di Pisa e del Tribunale cittadino, intensificando le forme di collaborazione nei campi della formazione, didattica, divulgazione scientifica e dei programmi di ricerca. A Palazzo alla Giornata il rettore Paolo Maria Mancanella e Maria Giuliana Civinini, presidente del Tribunale, hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere e sviluppare lo scambio di conoscenze ed esperienze.

Alla firma presenti anche i professori Michela Passalacqua, prorettrice per gli Affari giuridici, e Paolo Ferragina, prorettore per l’Informatica. "Un momento importante – sottolinea il rettore – avevamo già una salda collaborazione che andava avanti positivamente da tempo, ma oggi si mette tutto a sistema, creando un quadro generale definito. Credo sia un’importante opportunità per il tribunale e i ragazzi".

La volontà, aggiunge il rettore, è quella di offrire nuove possibilità e lavorare in vista del futuro: "Anche in questo periodo difficile bisogna saper andare avanti, e noi siamo riusciti a reagire molto bene in questi mesi, e abbiamo intenzione di continuare su questa strada".

La convenzione darà vita a diverse attività, tra cui l’accoglienza in tribunale di studenti in tirocinio o stage di orientamento. Tra i punti dell’accordo anche la promozione di alcune attività congiunte su temi di comune interesse, ad esempio nell’ambito di manifestazioni quali convegni e workshop, e lo sviluppo di sinergie ai fini di proposte congiunte su progetti di ricerca eo formazione finanziati da enti europei e nazionali: "Fin dall’inizio abbiamo trovato settori che volevamo esplorare insieme – spiega la presidente Civinini – anche in questo periodo difficile vogliamo fare un lavoro che guarda al fututo, e credo che presto ne vedremo i risultati".

Tra gli obiettivi anche quello di approfondire il legame tra diritto e informatica, visto il ruolo che le nuove tecnologie stanno acquisendo in campo giuridico, come sottolinea la professoressa Passalacqua, che pone l’accento sull’importanza di imparare a usare i nuovi servizi: "Ma anche se le tecnologie stanno diventando sempre più importanti – aggiunge – l’essere umano rimane in grado di fare cose inimitabili, e quindi è giusto puntare sulla sua formazione". Ultimo a parlare è il professor Ferragina, che sottolinea il ruolo fondamentale di formazione che avrà questa intesa, con cui agli studenti tirocinanti saranno forniti casi di studio per accrescere le proprie conoscenze, oltre alle competenze necessarie fornite dall’Università. Inizialmente l’accordo coinvolgerà soprattutto gli studenti di giurisprudenza, ma l’intenzione dell’Università è quella di coinvolgere presto anche altre facoltà in questi progetti, che l’ateneo "sostiene e finanzia – aggiunge Ferragina – e in cui crede molto".

Al termine della conferenza stampa in cui è stata presentata l’iniziativa, è arrivata la doppia firma (nella foto) del protocollo d’intesa, che ha messo nero su bianco la collaborazione tra Tribunale e Università.

Elia Folco