Undici appartamenti sgomberati dalla municipale

In uno all'esterno era appeo un cartello: "Attenzione, non aprire a nessuno"

Il cartello appeso all'esterno

Il cartello appeso all'esterno

Pisa, 19 luglio 2022 - Settimana di sgomberi per gli agenti del Nosu della Polizia Municipale. Infatti, nell’ambito dei lavori di riqualificazione degli alloggi di edilizia popolare nel quartiere di S. Ermete, la società Apes ha iniziato l’abbattimento di alcuni vecchi blocchi di alloggi fatiscenti in via Sirtori. Gli operai però si erano accorti che gli appartamenti, precedentemente liberati, erano stati rioccupati. Gli uomini coordinati dal commissario Paolo Migliorini, anche col supporto di un equipaggio del Nucleo Radiomobile dei carabinieri, hanno riaperto, sgomberato e riconsegnato ai tecnici ben undici appartamenti, rendendo così possibile iniziare le operazioni preliminari di bonifica degli ambienti. In uno degli appartamenti, occupato da alcune persone di origine tunisina, irregolari, era appeso bene in vista accanto alla porta un cartello “ATTENZIONE NON APRIRE A NESSUNO”.

Liberato per Apes un altro appartamento in via Ticino 4, dove gli originari legittimi assegnatari erano ormai scomparsi da tempo. l'alloggio era stato occupato da terze persone, sia italiani che stranieri, pregiudicate e dedite ad attività illecite di ogni tipo, ma soprattutto allo spaccio di sostanze stupefacenti principalmente nel centro storico. L’appartamento di trovava in condizioni igieniche disastrose.

Eseguito infine lo sgombero di un appartamento privato, in via Norvegia 5, a seguito della denuncia presentata dalla proprietaria (che ha poi ringraziato gli agenti) dopo molti mesi di occupazione abusiva da parte di persone pregiudicate di origine tunisina, già conosciuti per essere stati tratti in arresto dagli uomini del Nosu. Al momento dello sgombero, è stato rinvenuto all’interno dell’alloggio un 20enne pregiudicato e clandestino. L'uomo aveva con sé numerosi telefoni cellulari di illecita provenienza ed un bilancino elettronico di precisione, oltre ad una discreta somma di denaro. E' stato quindi denunciato per invasione di edifici e ricettazione. Il  giovane si era reso protagonista di molte intemperanze - ricostruisce la municipale - messe in atto in zona stazione e piazza Vittorio Emanuele, sfociate poi in aggressioni e minacce nei confronti di clienti e titolari di alcuni pubblici esercizi, tanto da essere poi arrestato dagli agenti del Nosu.