Una scarpa rossa al centro della rotatoria al Centro dei Borghi

Chi arriva in auto al polo commerciale di Navacchio, proprio all’ingresso del Centro dei Borghi, non può non notarla: una scarpa rossa, simbolo ormai indissolubilmente legato alla lotta alla violenza contro le donne fa bella mostra di sé al centro della rotatoria. È stata inaugurata ieri la scultura rosso brillante di 120 x 80 centimetri, un’altra iniziativa inserita nella settimana dedicata al contrasto alla violenza sulle donne, grazie all’idea partita dal Kinzika Group. Presenti alla cerimonia Michelangelo Betti, sindaco di Cascina, con il vicesindaco Cristiano Masi e le assessore Giulia Guainai, Irene Masoni e Francesca Mori; Matteo Ferrucci, sindaco di Vicopisano; Stefano Tordella, assessore di Calci; Lara Ceccarelli, assessora di San Giuliano Terme; Paolo Brunetti, presidente della Sezione Soci Coop Cascina. "Due o tre mesi fa non avremmo pensato che ci sarebbe stato, tra i temi affrontati in Italia, quello delle proteste del popolo iraniano, in uno Stato in cui le donne non possono neanche mostrare i capelli- ha affermato il primo cittadino di Cascina- questo ci fa capire che c’è ancora molto da fare". Per il Kinzika Group ha preso la parola Chiara Frassi. "Ringraziamo di cuore il Comune di Cascina che ci ha aperto le proprie porte. Pisa ci aveva proposto di farla arancione perché loro celebrano l’orange day, ma noi volevamo che la scarpa fosse rossa, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne". A chiudere gli interventi è stato Paolo Brunetti. "La violenza sulle donne è un problema culturale e dobbiamo iniziare a parlarne con i più piccoli. Viviamo in una società violenta, in cui l’uomo vuole essere dominante: per questo facciamo tante attività nelle scuole per contrastare questo modello culturale".

Alessandra Alderigi