Pisa, arrivano 40 tutor alle fermate degli autobus

Tornano sui banchi di scuola in 17mila: il personale di Arnera, Ctt e Provincia vigilerà sugli assembramenti e il rispetto delle regole

Studenti sul bus

Studenti sul bus

Pisa, 10 gennaio 2021 -  Diciassettemila studenti delle superiori di Pisa e provincia domani tornano sui banchi di scuola, 5mila di questi utilizzando linee extraurbane. Le cifre sono state comunicate dalle Prefettura che ha coordinato il piano per questa riapertura seppure al 50%. Le misure. Più bus e volontari alle fermate per monitorare assembramenti e rispetto delle regole. Il progetto "Ti accompagno" è un "servizio di tutoraggio alle fermate scolastiche del trasporto pubblico locale: è finanziato dalla Regione, la Provincia di Pisa è ente capofila, in accordo con il Comune di Pisa, l’Unione Valdera, il Comune di San Miniato e il Comune di Volterra. 21 le fermate o autostazioni a rischio - sempre o a tratti - individuate "in collaborazione con Ctt": terminal bus Pisa (Sesta porta), Complesso Marchesi (via Valgimigli), via Garibaldi, via Croce (viale Bonaini), via Possenti (via Montanelli), via Rindi (Ipsia), Itc Cascina, istituto d’arte Cascina (via Tosco Romagnola), complesso villaggio scolasstico Pontedera (Pontedera stadio), Terminal bus Pontedera (Pontedera autostazione), scuole viale Italia Pontedera, salita utenza via Risorgimento Pontedera, salita utenza viale Africa Pontedera, scuola Cattaneo piazza Eufemi San Miniato, liceo Marconi La Scala San Miniato (via Trento), Itis Pomarance (via Cercignani), istituto d’arte Volterra, salita studenti Volterra (Sant’Alessandro), capolinea Volterra (piazza Martiri d ella Libertà), salita liceo Volterra (viale Trento e Trieste).  

Il personale – si fa sapere dalla provincia – "formato per assicurare un’efficace informazione e controllo del livello di affollamento e comportamentale". Volontari e operatori "selezionati" messi a disposizione sia "da associazioni del terzo settore (circa 30 persone), dalla Ctt Nord, dalla Provincia di Pisa, con l’importante contributo di Arnera". "In caso di necessità– ricorda il presidente della Provincia Massimiliano Angori – tutto il personale potrà collegarsi direttamente con gli operatori responsabili dell’ordine pubblico (polizia municipale, carabinieri, ecc.)". Forze dell’ordine che vigileranno sulle direttrici principali. Da domani, la Regione coordina un monitoraggio che vedrà impegnate anche la Provincia e la Prefettura per bloccare "le eventuali criticità e verificare l’evoluzione del meccanismo". Ieri, in Prefettura, in videoconferenza, si è tenuta l’ultima riunione di coordinamento, seguita da un test in simulazione dei flussi. "Una grande sinergia tra tutti gli attori istituzionali e i soggetti interessati che ringrazio", evidenzia il prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo. Potenziato il trasporto locale con 32 mezzi aggiuntivi e corse supplementari); raccordati gli orari di inizio e termine delle attività didattiche (sfalsate), fermate presidiate. Al tavolo di coordinamento che si è riunito in Prefettura hanno partecipato l’assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli, il presidente della Provincia Angori, i dirigenti dell’Ufficio Scolastico provinciale, Fabio Pagliazzi, e della Motorizzazione civile, Lorenzo Loreto, i sindaci dei comuni sedi di istituti (19 tra statali e parificati), con rappresentati di Ctt Nord. Il tema è stato affrontato anche dal comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, con tavoli tecnici tenuti dal questore, Gaetano Bonaccorso. "Il mio personale appello a tutti gli studenti affinché assicurono il loro contributo – aggiunge il rappresentante locale del governo – mantenendo alta la consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili, sia nell’utilizzo dei presidi individuali (mascherine, gel, ecc.) che per l’osservanza delle regole di distanziamento".  

A. C.