Quest’estate tre colpi dei finti vigili urbani. E’ caccia alla banda

Segnalazioni fra Migliarino e Vecchiano

Carabinieri (foto di repertorio)

Carabinieri (foto di repertorio)

Vecchiano (Pisa), 19 settembre 2019 - Tre colpi in tutta l’estate fra Migliarino e Vecchiano. L’ultimo, lunedì pomeriggio quando in casa di un anziano si sono presentati in tre, uno si è qualificato come dipendente di Acque, gli altri con la pettorina della polizia municipale, come agenti. Numeri che fanno pensare gli investigatori, a procedere è la Compagnia dei carabinieri di Pisa, a una qualche banda che gira sul territorio e agisce più o meno sempre nello stesso modo, cambiando alcuni particolari. Con la scusa della rete idrica contaminata, fanno tirare fuori alla vittima di turno oro e banconote (in questo caso qualche centinaio di euro). «Le deve mettere in frigo, al sicuro, perché altrimenti si danneggiano con le sostanze che usiamo per controlli e messa in sicurezza». E’ successo così anche a inizio settimana, appunto, a Vecchiano, dove un anziano è stato truffato e ripulito, spariti denaro e preziosi.

Un episodio simile (non è escluso che si tratti dello stesso gruppetto), è accaduto martedì in via Lucchese, la strada principale del quartiere di Porta a Lucca , dove un’anziana signora è stata raggirata con la storia dell'amianto. In questa occasione, sono stati portati via mille euro.

Si cerca, adesso, di mettere insieme tutte le denunce: potrebbe trattarsi sempre degli stessi personaggi. Descrizioni, incrocio di dati e ricerca di immagini, se ce ne sono, di telecamere di zona. Sempre in questi giorni, sono tornati a colpire anche gli ‘esperti’ della tecnica del bacio. Dicendo di conoscere la persona o un suo parente, si approfitta del momento per sfilare braccialetti e collane.

antonia casini