PISA
Tutti d’accordo nel chiedere che Roberto Naldi, l’amministratore delegato di Toscana Aeroporti, la società che gestisce, gli aeroporti Galilei di Pisa e quello fiorentino di Peretola, ritiri subito le querele contro il consigliere comunale Francesco Auletta (Diritti in Comune) e il consigliere regionale Diego Petrucci (Fratelli d’Italia) oltre alle querele presentate contro tutti gli altri esponenti politici e sindacali. Il consiglio comunale di Pisa ha approvato all’unanimità la mozione, presentata dai rappresentanti di tutte le forze politiche cittadine, nella quale si chiede di ritirare entro il 26 gennaio, data in cui è stata fissata l’udienza davanti al gip, l’opposizione alla richiesta di archiviazione fatta della procura pisana da parte dell’ad di Toscana Aeroporti Roberto Naldi, per le querele nei confronti di politici e sindacalisti. Il voto unanime è arrivato al termine di un lungo dibattito, che ha preso in esame le due mozioni, presentate dalla seconda Commissione Consiliare - presieduta dalla consigliera Olivia Picchi (Pd) - e da altri consiglieri comunali.
Il documento votato dall’assemblea cittadina inoltre, "ribadisce il diritto da parte di chi ricopre un ruolo pubblico elettivo di potere esprimere in libertà e legittimità il proprio pensiero e opinione" e "deplora la dichiarazione" dei mesi scorsi delle stesso Naldi, di rompere "ogni rapporto con il Consiglio Comunale di Pisa", confermando "la necessità di investimenti sull’aeroporto ‘Galileì di Pisa, ad oggi non più rimandabili, la contrarietà alla vendita dell’handling, la necessità di adeguamento delle infrastrutture esistenti, a cominciare da quelli relativi al distaccamento dei vigili del fuoco". La mozione chiede ai soci pubblici di TA "di esprimere, nella prossima assemblea dei soci, la chiara volontà di ristabilire da subito leali rapporti di collaborazione e dialogo istituzionali tra la società e il consiglio comunale di Pisa, espressione del socio pubblico Comune di Pisa".
E impegna il presidente del consiglio comunale "a trasmettere il documento votato a tutti i componenti del CdA di Toscana Aeroporti Spa, al presidente della Regione Toscana, al presidente della Provincia, al presidente della Camera di Commercio di Pisa e al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti".