Nuovo stadio, arrivata la stima del valore dell’Arena Garibaldi

Si tratta di 6 milioni e 331mila euro per la proprietà, 4 milioni e 75mila euro per il diritto di superficie trentennale

Tifosi del Pisa all’Arena

Tifosi del Pisa all’Arena

PISA 13 marzo 2018 - E’ arrivata la stima del valore dello stadio comunale Arena Garibaldi - Romeo Anconetani elaborata dall’Agenzia delle Entrate su richiesta del Comune di Pisa, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene. «La finalità della stima – precisa l’amministrazione comunale – è quella di individuare il valore per l’inserimento dello stadio nell’elenco dei beni patrimoniali disponibili. Sulla base dei criteri adottati dall’Agenzia (costo di ricostruzione a nuovo comprensivo del valore dell’area, deprezzato dalle condizioni di deterioramento fisico e funzionale), il diritto di superficie trentennale è stato valutato 4 milioni e 75mila euro».

«Dato che non è stata ancora specificata, dalla società proponente l’investimento, la procedura da seguire (conferimento dello stadio nel fondo di investimento o diritto di superficie trentennale), l’Agenzia delle Entrate, sempre su richiesta del Comune, ha stimato anche la proprietà dello stadio, valutata 6 milioni e 331mila euro. Grazie alla perizia di stima ottenuta – prosegue il Comune – si potrà procedere con la delibera, che dovrà essere votata dal consiglio comunale, per l’inserimento dello stadio tra i beni valorizzabili o alienabili, passaggio necessario per permettere al fondo di investimento di portare avanti il progetto di riqualificazione proposto. Gli uffici comunali si sono già attivati per istruire l’iter della deliberazione consiliare nei tempi più brevi, mentre la conferenza di servizi permanente istruita per valutare la proposta di progetto sta lavorando in concorso con la società proponente. Parallelamente, la società proponente Dea Capital dovrà presentare il piano economico-finanziario e il regolamento del fondo di investimento immobiliare per definire il progetto di valorizzazione dello stadio».